La vita prima della nascita – il tempo prima del concepimento

La vita prima della nascita - il tempo prima del concepimento

Per capire meglio questo articolo consigliamo di familiarizzare con i seguenti articoli:

Tavola dei contenuti

1. Introduzione alla vita prima della nascita

Questa vita è tutto ciò che abbiamo? Da dove veniamo prima di nascere? Dove andiamo dopo la morte?

Queste domande saranno senza dubbio note a tutti noi. Qualche tempo fa abbiamo pubblicato un articolo su “Cosa succede dopo la morte“. Attraverso la ricerca spirituale spiegheremo, in una serie di articoli suddivisi in due parti, cos’è la nostra vita prima di nascere. Le due parti sono:

La ragione per cui abbiamo pubblicato articoli che riguardano sia la vita prima della nascita che dopo la morte sta nel fatto che vogliamo enfatizzare il punto che viviamo le nostre vite come e con delle conseguenze. La Legge del Karma impregna tutta la nostra vita. Infatti la vita che conduciamo nella nostra nascita attuale decide la qualità della successiva vita ultraterrena e delle nascite successive. Paradossalmente, mentre la maggior parte delle persone è interessata a sapere della vita spirituale prima della nascita e dopo la morte, solo poche di esse sono  interessate a fare qualcosa nella vita spirituale attuale, quella che stiamo vivendo sulla Terra. Solo questo è il modo per ottenere una vita migliore nella successiva dimensione ultraterrena e nelle rinascite successive, per poter alla fine liberarsi dal ciclo di nascita e morte.

2. Com’è la nostra esistenza prima di rinascere?

Dopo essere morti sulla Terra, i nostri corpi sottili vanno in una delle varie regioni sottili dell’Universo in funzione del nostro livello spirituale e dei meriti / demeriti accumulati. Qui rimaniamo per un certo periodo di tempo prima di avere la possibilità di rinascere sulla Terra. (Fare riferimento al punto 2.4 per quanto riguarda la regione sottile nella quale è più probabile che finiremo)

2.1 Vita prima della nascita: Regioni del Paradiso e superiori

Al giorno d’oggi, solo 2 su 100 di noi raggiungeranno le regioni positive più elevate dell’Universo come il Paradiso (Swarga), Maharlok ecc. Nelle regioni superiori dell’Universo, l’esperienza predominante è quella della felicità e della Beatitudine.

Il resto di noi va nella regione di Nether (Bhuvarlok) o in una delle regioni dell’Inferno (Pātāl). Qui l’esperienza predominante è l’infelicità fino ad una sofferenza estrema.

La vita prima della nascita - il tempo prima del concepimento

2.2 La vita prima della nascita nella regione di Nether

La sofferenza vissuta nella regione di Nether è generalmente molto superiore rispetto a quella sperimentata sulla Terra (Bhulok), in quanto in quella regione c’è pochissmo libero arbitrio. Nella regione di Nether, il 10% dei corpi sottili è guidato dai corpi sottili delle regioni superiori come il Paradiso e Maharlok. Questi corpi sottili sono quelli dei cercatori che desiderano una crescita spirituale. Circa il 2% è controllato completamente dal destino. Circa l’88% viene invece attaccato dai fantasmi (demoni, diavoli, energie negative, ecc.) e controllato da essi. Questi corpi sottili sono pienamente consapevoli del fatto di essere controllati dai fantasmi, ma possono fare ben poco per impedirlo poiché non hanno alcuna forza spirituale propria.

2.3 La vita prima della nascita nelle regioni dell’Inferno

Per quanto riguarda le regioni dell’Inferno, anche la parte peggiore della propria vita sulla Terra è ben migliore di quella che si sperimenta nelle regioni dell’Inferno. Qui, i corpi sottili sono controllati al 100% da energie negative di livello superiore. Scendendo ai livelli inferiori dell’Inferno, la sofferenza e il dolore sono ulteriormente amplificati. Rimaniamo nella regione di Nether per circa 50-400 anni prima di essere idonei alla rinascita sulla Terra. Nel caso della regione dell’Inferno, possiamo languire per migliaia di anni prima di avere l’opportunità di rinascere.

2.4 Pratica spirituale nelle regioni sottili

Il  grafico seguente indica la probabilità con cui i corpi sottili della popolazione ai tempi d’oggi, vadano in una delle regioni dell’aldilà. Abbiamo fornito due scenari:

  • Il primo scenario mostra dove la maggior parte delle persone vanno dopo la morte durante un periodo di pace.
  • Il secondo scenario mostra dove le persone vanno dopo la morte nel caso in cui il mondo stia attraversando un grande sconvolgimento come i conflitti più importanti quali le due Guerre Mondiali o la prossima Terza Guerra Mondiale, come evidenziato nelle previsioni sulla Terza Guerra Mondiale. A causa del peccato maggiore che i periodi di conflitto contraddistinguono, dovuto al fatto che il comportamento e le azioni delle persone peggiorano, la maggior parte delle persone va nelle regioni inferiori dell’Universo, cioè all’Inferno. D’altro canto, i cercatori che si sforzano nella pratica spirituale anche in periodi difficili, possono progredire ad un ritmo più rapido rispetto alla stessa quantità di pratica spirituale fatta durante i periodi di pace. Di conseguenza c’è una percentuale più elevata di corpi sottili di persone che muoiono nello scenario 2 e che vanno nelle regioni positive più elevate dell’universo, cioè Maharlok e oltre.
Regioni sottili dell’universo Scenario 1 – Periodo di pace Scenario 2 – Periodo di conflitto
Le regioni positive dell’Universo (cioè Maharlok e oltre) Meno del  0.1% 0.40%
Paradiso (Swarga) Meno del 1% 1.60%
Regione di Nether (Bhuvarlok) 85% 30%
1° regione dell‘Inferno 10% 30%
2° regione dell’Inferno 30%
3° regione dell’Inferno 4% 3%
4° regione dell’Inferno 2%
5° regione dell’Inferno 2%
6° regione dell’Inferno 1%
7° regione dell’Inferno 0%
100% 100%

L’unica cosa che può alleviare la sofferenza nelle regioni sottili inferiori dell’Universo è la pratica spirituale. Tuttavia la probabilità di fare pratica spirituale in tali regioni inferiori (cioè le regioni di Nether e Inferno) è quasi nulla. L’intensa sofferenza aggravata dagli attacchi di fantasmi di livello superiore rende l’ambiente impossibile per la pratica spirituale, poiché i corpi sottili vanno in modalità sopravvivenza per combattere la durezza dell’ambiente.

Nella regione sottile del Paradiso, la felicità sperimentata è di tale portata che i corpi sottili si crogiolano in tale esperienza e difficilmente fanno alcuna pratica spirituale. Quindi, sebbene i corpi sottili possano teoricamente fare pratica spirituale in Paradiso, la probabilità di farla è praticamente minima, poiché sono assorbiti dalle tante esperienze piacevoli che quella regione riserva.

La pratica spirituale in realtà avviene solo nelle regioni sottili più alte di Maharlok fino al Satyalok. I corpi sottili in queste regioni non devono rinascere sul piano terrestre per regolare i loro conti dare e ricevere o per fare pratica spirituale.

La vita nella regione della Terra è di grande importanza in quanto è l’unico piano su cui le persone delle regioni inferiori possono rinascere per fare pratica spirituale, completare il loro conto dare e ricevere e liberarsi dal ciclo di nascita e morte.

2.5 Ricordiamo le nostre vite prima di quella attuale?

Il corpo sottile comune si ricorda generalmente degli eventi riferiti solo alla sua ultima ri-nascita sulla Terra. Non ricorda le nascite precedenti a meno che non siano state molto importanti. Questo è fino al momento in cui il corpo sottile rinasce di nuovo sulla Terra. Volersi ricordare delle vite precedenti non è la questione più importante all’ordine del giorno nella regione di Nether o dell’Inferno. Evitare l’infelicità, respingere gli attacchi dei fantasmi e l’agonia di essere lontani dalle persone a cui siamo legati sono generalmente i fattori che occupano i corpi sottili nella regione di Nether.

2.5.1 Perché non ricordiamo le vite precedenti?

Essendo assorbiti nella vita materiale mondana, dimentichiamo la nostra vita precedente, sia quella delle regioni sottili che quella vissuta sulla Terra. I nostri sensi fisici e il nostro sesto senso vengono fortemente offuscati e perdiamo la capacità di percepire informazioni inerenti alle rinascite precedenti. La compassione di Dio verso di noi ci ha predisposto in modo tale da farci dimenticare le vite precedenti. Immaginiamo quanto  difficile sarebbe svolgere le mansioni quotidiane in questa vita ricordando gli eventi di quelle passate, come le relazioni che avevamo in essere con le persone con cui ci relazioniamo ancora in questa vita. Ad esempio, un padre e un figlio in questa vita potrebbero essere stati marito e moglie in una vita precedente. Oppure una madre avrebbe potuto essere stata responsabile della morte di sua figlia in una vita precedente, ma che attualmente è ancora sua figlia in questa vita attuale.

3. Qual è lo scopo della nascita sulla Terra?

Siamo nati sulla Terra per risolvere il nostro conto dare e ricevere (o Karma) e fare pratica spirituale. Nella regione di Nether e nell’Inferno è quasi impossibile fare pratica spirituale e pertanto riuscire a risolvere il nostro conto da dare – ricevere.

Fare riferimento all’articolo sullo scopo della vita.

Dopo la morte di una persona, la possibilità di rinascere nuovamente sulla Terra non è in suo potere, sia in termini di corpo fisico che di corpo sottile. La nascita sul piano terrestre è rara. Per ogni corpo sottile che entra in un embrione, vi sono milioni di altri corpi sottili che competono con esso per ottenere l’ingresso nella dimensione terrestre e poter vivere la vita terrena. Ma è solo quello specifico corpo sottile ad essere predestinato ad entrare in un embrione che nascerà sulla Terra.

4. Quali sono i fattori che decidono che tipo di esistenza andremo a vivere sulla Terra?

I due principali fattori che decidono la nostra nascita sulla Terra sono:

  1. Le condizioni sul piano terrestre sono favorevoli a regolare il nostro conto dare e prendere?
  2. In quale regione ci troviamo prima della nostra nascita sulla Terra?

4.1 Il conto dare e prendere e il tipo di vita nella quale siamo nati

 Il nostro conto dare e prendere è il fattore più importante che decide

  • il periodo nel quale nasciamo sulla Terra e
  • la famiglia in cui nasciamo, ecc.

Il nostro conto dare e ricevere determina il momento della nostra concezione con una precisione infinitesimale in termini di anno, mese, ora, minuto e secondo. Ciò significa che nasciamo sulla Terra durante quel periodo in cui è più favorevole per noi risolvere la quantità massima di conto karmico accumulato. Quindi nasciamo nello stesso momento in cui le persone con le quali abbiamo in sospeso conti dare-ricevere importanti sono anch’esse incarnate sulla terra, ed inoltre le circostanze temporali sulla Terra sono favorevoli. Diamo un’occhiata al seguente caso studio:

Il signor A ha frodato il signor B di tutta la sua fortuna. In questo modo il signor A ha creato un conto negativo con il signor B. Se A muore senza ripagare questo debito, allora dovrà rinascere per ripagarlo e quindi completare quel conto. Ora, per saldare questo conto, dovrà rinascere immediatamente fintanto che B è ancora vivo o attendere il momento in cui il signor B rinascerà. Inoltre, se il signor A avesse condotto una vita di frodi e crimini, ecc. per espiare questo peccato dovrà vivere un’esistenza di grande infelicità durante una o più rinascite future. Naturalmente dovrà rinascere in un periodo di tumulto o conflitto generale e non in periodi mediamenti positivi.

Un punto importante da sottolineare sul conto dare-ricevere è che non è quantificato in termini di quantità di denaro da restituire ecc., ma in termini di unità di sofferenza o di felicità. Nell’esempio precedente, se il signor A frodando il signor B per una certa somma di denaro, si è reso responsabile di 1000 unità di infelicità nei confronti di B, allora A potrebbe rinascere come madre e il signor B come suo figlio. Il bambino (il signor B nella nascita precedente) nasce come bimbo molto amorevole ed obbediente, e gode di grande amore da parte della madre. Poi muore in un incidente o a causa di una malattia, all’età di circa 10 anni. In quel periodo la madre è ormai legata profondamente al bambino e la sua morte precoce provoca 1000 unità di sofferenza alla madre, che prima era il signor A.

La religione nella quale nasciamo ha una priorità inferiore rispetto al conto dare / ricevere che abbiamo in essere con i genitori con cui siamo nati.

4.1.1 Che cosa decide quale parte del conto accumulato determinerà il proprio destino sulla Terra?

Anche qui si applica la stessa regola: verrà selezionata quella parte del conto accumulato dare – ricevere che potrà essere maggiormente risolto nella nuova nascita.

4.1.2 Possono i genitori attirare un corpo sottile più avanzato e sattvik prima del concepimento attraverso la pratica spirituale come il cantilenare?

Sì, è possibile attirare un corpo sottile più avanzato e sāttvik nel grembo materno attraverso la pratica spirituale. Questo è possibile solo quando i genitori fanno una considerevole quantità di pratica spirituale (cioè un minimo di 4-5 ore al giorno secondo i sei principi fondamentali della pratica spirituale, incluso il sacrificio del corpo, della mente e della ricchezza per servire Dio).

Nel caso di pratica spirituale fatta da parte dei genitori, supponendo che il primo corpo sottile in coda (in funzione dell’entità del conto dare / ricevere in essere con i genitori) per giungere nel grembo materno non sia così sattvik, allora sarà sostituito da un’altro corpo sottile, maggiormente sattvik, anch’esso in coda. Alcune delle caratteristiche dei bambini sattvik sono l’essere ben educati, intelligenti e ben adattati. Ci sono anche minori probabilità che tali bambini abbiano malattie fisiche e mentali. La ragione per cui le persone hanno dei bambini malati è per causa del proprio destino avverso. Esso viene superato attraverso la pratica spirituale. Se i genitori stanno facendo un’intensa pratica spirituale secondo i sei principi fondamentali della pratica spirituale, allora i loro destini negativi vengono ridotti.

Se dovesse nascere un Santo (cioè una persona con un livello spirituale superiore al 70%) allora il livello spirituale della madre dovrà essere di almeno 50-60% per poter sostenere la positività del bambino. Il livello spirituale della madre ha un’importanza del 70% rispetto a quello del padre.

4.1.3 I nostri meriti e peccati nella vita precedente determinano se nasciamo in una famiglia ricca, evoluta spiritualmente, ecc. 

Se un corpo sottile possiede un alto livello di meriti, allora rinascerà in genere in buone condizioni di salute, di vita ed in famiglie benestanti. Se il corpo sottile ha un livello spirituale superiore alla media, sarà assegnato a genitori di alto livello spirituale, che saranno in grado di alimentare la sua crescita spirituale durante la vita terrena. Tuttavia i Santi che nascono sulla Terra non sono soggetti alla regola dei meriti / demeriti e possono anche nascere in famiglie molto povere. Ciò dipenderà dalla loro missione sulla Terra.

4.2 Rinascita sulla Terra rispetto alla regione in cui siamo posizionati prima della nascita

 La probabilità di rinascere sulla Terra è molto più bassa quando un corpo sottile si trova nelle

  • regioni superiori dell’Universo come il Maharlok ed oltre o
  • regioni inferiori come la regione dell’Inferno 

4.2.1 Rinascita da regioni superiori al Maharlok

Il livello spirituale Samashti si riferisce a quello raggiunto attraverso la pratica spirituale condotta a beneficio della società (samashti sādhanā), mentre la pratica spirituale vyashti si riferisce al livello spirituale raggiunto attraverso la pratica spirituale individuale (vyashti sādhanā). Nei tempi attuali, il progresso spirituale mediante il servizio alla società ricopre il 70% di importanza, mentre la pratica spirituale individuale ha un`importanza del 30%.

Come accennato in precedenza, quando un corpo sottile raggiunge le regioni sottili di Maharlok e superiori, esso deve possedere un livello spirituale del 60% (samashṭi) o del 70% (vyashṭi). A questo livello spirituale esso ottiene il Mukti o liberazione dal ciclo di nascita e morte. Qualunque sia il destino restante che il corpo sottile possa avere, potrà essere risolto in quella regione  dell’aldilà attraverso la pratica spirituale.

Le persone di un livello spirituale superiore del 60% (samashti) o 70% (vyashti) possono tuttavia rinascere secondo la propria volontà.  Siccome l’io o ego sottile del corpo spirituale è ancora presente, seppur minimo, nelle regioni di Maharlok e Janalok,  i corpi sottili decidono quando vogliono rinascere in funzione del periodo più adatto per compiere la loro missione. A seguito del loro alto livello spirituale, essi rinascono solo in funzione del proprio desiderio e  da genitori di alto livello spirituale. Anche i corpi sottili più evoluti spiritualmente di Tapolok decidono quando e dove rinasceranno. In effetti, molti di questi corpi sottili evoluti sono già rinati sulla Terra per sostenere i prossimi 1000 anni di rinnovamento spirituale. Fare riferimento all’articolo sulle predizioni della 3 ° Guerra Mondiale.

4.2.2 Rinascita dalle regioni del Paradiso

Se si è nella regione del Paradiso, possono volerci approssimativamente migliaia di anni per rinascere di nuovo sulla Terra.

4.2.3 Rinascita dalle regioni dell’Inferno

Nelle regioni inferiori dell’Universo come quella dell’Inferno, il periodo di sofferenza viene notevolmente allungato. Insieme a questo, i fantasmi di livello superiore influenzano direttamente la vita del corpo sottile, facendoli compiere atti negativi. Di conseguenza, esso entra in un vortice negativo di conti dare / ricevere che lo incastrano ulteriormente nelle regioni dell’Inferno.

È solo quando un corpo sottile delle prime tre regioni dell’Inferno ha completato la propria quota di sofferenza che può allora ottenere la rinascita sulla Terra. Ciononostante, la probabilità che un corpo sottile della prima regione dell’Inferno rinasca sulla Terra è di 1 su 100.000 nascite. La probabilità di rinascere dalla seconda e terza regione dell’Inferno è ancora più bassa. La probabilità di rinascere se si è oltre la terza regione dell’Inferno è quasi nulla.

Nelle circa 350.000 nascite quotidiane di tutto il mondo, solo tre corpi sottili proverranno dall’Inferno, il resto verrà principalmente dalla regione di Nether e solo pochi dal Paradiso.

Ci sono ancora rari casi in cui un corpo sottile vivrà la sua prima nascita assoluta sulla Terra nell’era attuale. Poiché questi corpi sottili non hanno precedenti conti di dare e avere, tutti gli eventi della loro vita sono determinati dalla loro azione volontaria. Inoltre, poiché non hanno impressioni (memorie) Raja-Tama registrate nella loro mente subconscia, possono usare questo libero arbitrio per la pratica spirituale. Quindi sono nella posizione migliore per ottenere la realizzazione di Dio in questa prima nascita stessa.

5. Qual è l’arco temporale tra la morte e la rinascita sulla Terra?

Non esiste un intervallo di tempo fisso tra la morte e la rinascita sulla Terra. In media è di 50-400 anni per i corpi sottili della regione di Nether. I corpi sottili in Paradiso potrebbero dover aspettare migliaia di anni prima di rinascere sulla Terra.

È un caso molto raro che una persona dopo essere morta ottenga immediatamente l’accesso ad un nuovo grembo materno. Se questo accade, generalmente avviene subito dopo il primo trimestre. Quindi si rinasce in un tempo di 6 mesi. La probabilità che questo avvenga è dello 0.001% su tutte le nascite.

In casi ancora più rari il corpo sottile di una persona appena defunta può spodestare qualche altro corpo sottile già in un feto di 9 mesi e rinascere immediatamente. In questo caso il corpo sottile che rimpiazza l’altro dovrebbe avere un livello spirituale più elevato ed un conto dare-prendere più forte con la famiglia in cui sta nascendo.

6. Quando viene decisa la successiva nascita di una persona?

La nascita successiva viene decisa al momento della morte stessa nella vita che si sta lasciando per la maggior parte delle persone. Questo perché la maggior parte dei corpi sottili non fa alcuna pratica spirituale nell’aldilà dopo la morte fisica. Siccome la pratica spirituale è l’unico modo per annullare il conto dare e ricevere, e quindi influenzare la successiva rinascita o annullarla del tutto, per la maggior parte dei corpi sottili il dare-ricevere rimane invariato dal momento della morte per mancanza di pratica spirituale nell’aldilà.

Solo nel caso di corpi sottili evoluti provenienti da regioni come il Maharlok e il Janalok, viene deciso al momento della loro nascita. Questo perché essi rinascono secondo il loro desiderio, cioè non vengono influenzati dal destino. Tuttavia i corpi sottili nelle regioni sottili più basse come la regione di Nether, del Paradiso e dell’Inferno sono al 100% vincolati dal destino.

7. Quante nascite abbiamo vissuto?

Numero di nascite sulla Terra per ogni mille anni di una persona a livello spirituale del 20%

Tipo di rinascite Numero di rinascite
Batteri, virus 30
Рiante 5-10
Animali 0-2
Umani (morte precoce) 2
Umani (vita intera) 5

Nota :

  1. Numero di anni trascorsi sulla Terra 500
  2. Numero di anni trascorsi nella regione di Nether (Bhuvarlok) : 500

È molto difficile dare una risposta che riguardi in generale tutte le persone. Il fatto è che potrebbe essere che abbiamo vissuto più di mille nascite come esseri umani ma potrebbe anche essere che questa é la nostra prima nascita sulla Terra. Tuttavia in media la persona ad un livello spirituale del 20% ad oggi dovrebbe essere nata più volte negli ultimi 1000 anni. La tabella da un’indicazione di quante nascite un essere umano di livello spirituale del 20% potrebbe aver vissuto in un periodo di mille anni.

Si prega di notare che questo si riferisce ad una persona che proviene dalla regione di Nether. Potrebbe essere rinata in varie altre forme per dover subire un certo ammontare di  sofferenza prima di poter tornare a reincarnarsi come essere umano.

8. Una persona conosce il suo destino o in chi rinascerà?

Una persona non conosce la famiglia in cui rinascerà fino al momento stesso del concepimento. Anche dopo il concepimento è probabile che perda il suo posto nel grembo materno poiché rimpiazzato da un altro corpo sottile. Al momento del concepimento i corpi sottili sono a conoscenza del loro conto dare-ricevere in essere con la famiglia in cui stanno nascendo. Ciò significa che sanno se il conto è positivo o negativo. Possono anche sapere il motivo di quel conto con quella famiglia / persone. Tuttavia non sono a conoscenza della vita a loro destinata.

9.Prima di nascere c’è qualche guida da un corpo sottile evoluto su ciò che ci aspetta?

No, non vi è alcuna guida.

10. Cosa decide il sesso del bambino?

Nella prima nascita il sesso del neonato è deciso da Dio. Dal punto di vista di Dio, essere nato come maschio o femmina è un punto neutrale in termini di realizzare l’obiettivo fondamentale della vita, cioè ottenere la realizzazione di Dio.

Dopo la prima rinascita, coloro che sono nati come maschi continuano a nascere come maschi, se questa è l’impressione (memoria) predominante nella mente sub-conscia della persona. Questo accade secondo la regola del “quello che non sappiamo non ci interessa”.

Dal punto di vista del conto karmico dare-ricevere, l’essere maschio o femmina è irrilevante in quanto le altre caratteristiche della personalità come la rabbia, ecc. sono esistenti in entrambi i sessi. Essere nati maschi non è necessariamente un vantaggio dal punto di vista della realizzazione di Dio .

Infatti, secondo la scienza spirituale, l’uomo e la donna non sono né superiori o inferiori l’un l’altro, piuttosto essi sono un’unica duplice unità, come il canale del Sole (Sūryanāḍi) e quello della Luna (Chandranāḍī) del sistema universale di energia spirituale (Kunḍalinī).

Tuttavia, in casi eccezionali come ad esempio quando una donna ha vissuto continue violenze da parte del marito e vuole ripagarlo con la stessa moneta, diventanto marito in un’altra rinascita con una moglie che è l’attuale marito, un’inversione dei sessi potrebbe accadere.

Ma ancora una volta, non è realmente necessario nascere marito e moglie con inversione di ruolo per subire il suddetto destino negativo. Il marito della vita presente può subire le necessarie unità di infelicità in molti altri modi.

11. Cosa decide se un animale rinasce come essere umano?

C’è la possibilità che un animale nasca come essere umano nei casi in cui l’essere umano era regredito a forma animale come punizione per i suoi misfatti. Dopo che l’animale, ex essere umano, ha terminato la sua quota di sofferenza come animale, allora può rinascere in forma umana. Anche i rituali per gli antenati defunti fatti dai loro discendenti aiutano.

È estremamente difficile per un animale (che è nato inizialmente come animale) evolvere ad essere umano essendo molto improbabile per un animale fare pratica spirituale. Tuttavia un animale che era in satsang con un Santo, che ha consumato il sacramento Sacro (Prasad), che ha ascoltato canzoni Sante o il cantilenare del Nome di Dio regolarmente può sviluppare il desiderio di realizzare Dio ed evolvere spiritualmente in forma umana. Inoltre, se un animale vive con un Santo e il Santo decide che l’animale progredisca spiritualmente per evolversi in una forma umana, allora l’animale potrebbe rinascere in forma umana.

12. Possono gli antenati defunti di una famiglia interferire con la nascita di un corpo sottile in quella famiglia?

Gli antenati defunti di livello spirituale superiore o con l’aiuto di fantasmi (demoni, diavoli, energie negative, ecc.) di potere spirituale superiore come gli stregoni sottili (māntriks) ecc. possono interferire con un corpo sottile che nasce nella loro famiglia prevenendo la nascita stessa o impedendo ad un corpo sottile di un certo sesso, ad es maschio, di nascere in quella famiglia. In questi casi, il  corpo sottile successivo in coda per nascere in quella famiglia o con il conto dare-ricevere più elevato prende il sopravvento su quella nascita. Questo atto di interferenza da parte degli antenati defunti è o un’azione per carcare attenzioni o un atto di vendetta, ecc.

Fare riferimento all’articolo sul perché i miei antenati defunti vorrebbero crearmi sofferenza?

13. Riassunto

Cosa significa per i lettori questo articolo?

  • I traguardi che la maggior parte delle persone inseguono durante vita, come il lavoro, lo status sociale, la ricchezza e la famiglia, hanno poca valenza nella vita attuale in termini di scopo spirituale della vita stessa e nessuna valenza per quanto riguarda la vita dell’aldilà. L’unica moneta che vale nell’aldilà è il nostro livello spirituale.
  • La nascita in forma umana sul piano terrestre è molto preziosa da una prospettiva spirituale. È l’unico piano in cui possiamo fare pratica spirituale per superare il nostro destino e portarci finalmente fuori dal ciclo di nascita e morte.
  • Nell’era corrente dobbiamo aspettare molti secoli prima di poter rinascere sulla Terra. Questo avviene se nell’aldilà siamo nella regione di Nether. Se dovessimo andare nelle prime tre regioni dell’Inferno, la probabilità di rinascere sulla Terra avverrebbe solo dopo migliaia di anni.
  • Nell’era attuale solo il 30% di noi andrà nella regione di Nether. La maggior parte di noi andrà in una delle regioni dell’Inferno.
  • Nei tempi attuali, ovvero tra gli anni 1999-2022, il mondo vedrà un cambiamento di mini ere all’interno dell’era principale del conflitto (Kaliyug). Questa era è molto favorevole alla crescita spirituale, per cui un anno di pratica spirituale fatta ora equivale a circa 50 anni in qualsiasi altra era.
  • Attraverso la pratica spirituale, una volta raggiunto il livello spirituale del 60% (samashti) o del 70% (vyashti) in questa stessa vita, non dobbiamo p rinascere sul piano terrestre per risolvere il nostro destino.