Disastri naturali – Perché sono più frequenti?

Introduzione ai disastri naturali

Negli ultimi tempi il mondo ha assistito all’avvento di disastri naturali, cambiamenti climatici e riscaldamento globale di proporzioni senza precedenti. Secondo la ricerca spirituale, la causa principale dell’aumento dei disastri naturali come terremoti, inondazioni ed eruzioni vulcaniche è un processo ciclico che si verifica nell’Universo. Gli effetti dei disastri naturali a cui abbiamo assistito finora sono solo l’inizio di una fase distruttiva, che aumenterà di intensità nei prossimi 5-10 anni. La fase distruttiva di un ciclo può essere aggravata dal cattivo comportamento dell’umanità nei confronti della natura. Il pessimo comportamento che vediamo oggi è il risultato della ridotta coscienza spirituale degli umani e della conseguente incapacità di ottenere protezione contro l’influsso delle energie negative. La pratica spirituale è l’unico modo per trasformare veramente la nostra mente, spiritualmente inquinata, in una mente pura.

Per capire meglio quest’ articolo, si consiglia di leggere:

1. L’aumento di intensità dei disastri naturali

Nel’ultimo decennio abbiamo notato un aumento, su scala mondiale, dell’intensità dei disastri naturali. Ascoltando i media e in alcuni casi anche attraverso l’esperienza diretta, abbiamo fatto i conti con la straordinaria forza della natura. Recentemente abbiamo assistito ai disastri naturali degli tsunami nel sud-est Asiatico e Giappone, i terremoti del Pakistan, Haiti e Cina, l’uragano Katrina ed altri nell’America del Nord e Centrale. Questi fenomeni hanno causato devastazioni senza precedenti e grandi perdite di vite umane. Tali eventi sono rimasti impressi nella nostra mente per la loro grande rilevanza.

Alcuni dati sui disastri naturali sono disponibili nelle statistiche della Strategia Internazionale per la Riduzione dei Disastri, e del Centro per Ricerca sull’Epidemiologia dei Disastri, una succursale delle Nazioni Unite. Mostrano che c’è stata una tendenza crescente ai disastri naturali, soprattutto negli ultimi due decenni.

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Anche gli organismi scientifici più prestigiosi al mondo concordano sul fatto che la Terra si stia riscaldando. La NASA (National Aeronautics and Space Administration) ha dichiarato nel 2016 che c’è stato un aumento di circa tre quarti di grado Celsius della temperatura sulla Terra nell’ultimo secolo, e gran parte di quell’effetto si è verificato solo negli ultimi decenni .

Alcune accademie scientifiche affermano che l’attività umana ha svolto negli ultimi decenni un ruolo fondamentale nel riscaldamento globale e nell’aumento dei disastri naturali. Gli scienziati indicano che ciò è dovuto al fatto che l’attività umana provoca ogni anno il rilascio nell’atmosfera di miliardi di tonnellate di gas serra.

Ma cosa causa effettivamente il riscaldamento globale? Perché i disastri naturali stanno aumentando di intensità? In che modo gli esseri umani influenzano il cambiamento climatico? I gas serra sono il principale fattore che contribuisce al riscaldamento globale e all’aumento di inondazioni, terremoti ed eruzioni vulcaniche? Abbiamo effettuato una ricerca spirituale per determinare le reali cause del cambiamento climatico e la crescente intensità dei disastri naturali.

2. Cosa causa i disastri naturali e il cambiamento del clima?

La ricerca spirituale condotta da SSRF è avvenuta utilizzando il sesto senso avanzato e mediante un approccio olistico, in cui tutte e tre le dimensioni (cioè fisica, psicologica e spirituale) sono state prese in considerazione per analizzare le ragioni del cambiamento climatico e della crescente intensità / frequenza dei disastri naturali.

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

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Le sezioni seguenti spiegano le cause del riscaldamento globale, dei disastri naturali e del cambiamento climatico da questa prospettiva olistica.

2.1 Causa principale dei disastri naturali e del cambiamento climatico – il cambiamento ciclico = 30%

Molti geografi sostengono che l’aumento dell’intensità dei disastri naturali e della temperatura terrestre non sono altro che una parte dei cicli regolari del nostro pianeta. Indicano che simili cambiamenti ciclici in passato abbiano determinato le glaciazioni e i successivi periodi temperati. Attraverso la ricerca spirituale abbiamo scoperto che i cambiamenti ciclici rappresentano il 30% delle cause alla base dei disastri naturali che vediamo oggi (2016) e sono in effetti una loro causa fondamentale.

La scienza spirituale si basa su leggi eterne ed universali per spiegare i cambiamenti ciclici causa dei disastri naturali e dei cambiamenti climatici. Qui spiegheremo perché avvengono dei cambiamenti ciclici sulla Terra da un punto di vista della scienza spirituale.

Una delle leggi della natura afferma che ciò che è stato creato viene sostenuto per un certo periodo ed infine distrutto. Questa è la legge della creazione, del mantenimento e della dissoluzione. Ad esempio, le catene montuose dell’Himalaya sono state create, si manterranno per un certo periodo di tempo e alla fine saranno distrutte. Quindi, ogni volta che qualcosa viene creato in questo mondo, dopo un certo periodo di esistenza, ad un certo punto verrà distrutto. Solo il Creatore, cioè Dio, rimane stabile e immutabile.

La distruzione si presenta in molte forme, ed i disastri naturali sono una di queste. L’uomo contribuisce a questo processo ciclico di distruzione attraverso il suo comportamento, che a volte culmina in guerre e devastazioni, che rappresentano il restante 70% delle cause.

 

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Nota: la tabella qui sopra si riferisce a una serie di ere da Satyayug a Kaliyug. Ci sono stati molti di questi cicli di ere, quindi l’Universo è più vecchio della somma totale degli anni indicati nell’immagine qui sopra. Per saperne di più, leggere il nostro articolo sull’Età dell’Universo e i suoi Cicli.

L’arco temporale dell’universo è diviso in quattro Ere. Nella prima Era, cioè Satyayug, la componente sottile di base Sattva era predominante. Quando c’è una maggiore predominanza di Sattva nell’ambiente, i cambiamenti ciclici sono delicati. Col progredire delle ere ci fu una riduzione della componente Sattva, determinando così cambiamenti ciclici di portata maggiore. Nell’era di Kaliyug, dove la componente sottile di base predominante è Raja, i cambiamenti ciclici di creazione, mantenimento e distruzione sono piuttosto drammatici. La distruzione è generalmente causata dall’aumento di disastri naturali, malattie e guerre. Siamo nel bel mezzo della fase più bassa di distruzione di uno dei mini cicli di Kaliyug. Ogni mini ciclo dura generalmente 1000 anni.

La fase bassa di un ciclo può essere peggiorata se l’uomo contribuisce ad aggiungere Raja-Tama nel mondo. Questo è discusso nella sezione 2.2.

2.2 Cause dei disastri naturali e del cambiamento climatico – Rapporto tra uomo e natura = 70%

Gli umani e la natura si influenzano a vicenda. Ma attraverso la ricerca spirituale abbiamo scoperto che gli esseri umani esercitano un’influenza sul clima fino ad un 90%, mentre la natura reagisce negativamente all’influenza dell’uomo fino ad un 10% attraverso disastri naturali, ecc.

2.2.1 Fatti sui disastri naturali: l’effetto dell’uomo sulla natura

Ci siamo chiesti da dove derivi questa forte influenza dell’uomo sulla natura e abbiamo scoperto che essa si manifesta a livello fisico, psicologico e spirituale come segue.

2.2.1.1  A livello fisico: 19%

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Questo accade quando c’è un taglio eccessivo di alberi, sversamento di petrolio, emissioni nocive dalle fabbriche ecc.

2.2.1.2  A livello psicologico: 19%

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Su questo punto ci domandiamo perché le persone aumentano l’effetto serra e inquinano il pianeta. La risposta sta nella mente degli esseri umani.

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Ognuno di noi è composto da tre componenti sottili di base (triguṇā). I diversi equilibri di queste tre componenti sottili di base definiscono la natura fondamentale di una persona.

Le qualità nella personalità di un individuo come l’essere ordinato, pulito, sincero, calmo, generoso, umile, ecc. sono segni di una componente  predominante Sattva.

Tuttavia, al mondo d’oggi la persona media è traboccante di componente Tama, ed è caratterizzata da difetti di personalità quali egoismo, avidità, rabbia, aggressività, possessività ecc.

 

 

 

2.2.1.3  A livello spirituale: 25%

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Secondo un Santo indiano di livello avanzato, Adi Shankaracharya (VIII - IX sec. DC), la rettitudine (Dharma) è quella che svolge i 3 compiti di:

 

  1. Mantenere il sistema sociale in condizioni eccellenti
  2. Generare il progresso terreno per ogni essere vivente
  3. Generare dei progressi anche nel regno spirituale.

– Shri Adi Shankaracharya

Il nostro comportamento è fortemente influenzato dalla nostra maturità spirituale o livello spirituale.

Ad esempio, un Santo al 70% di livello spirituale avrà rispetto verso tutti gli esseri viventi come forma di Dio e si prenderà cura di tutto con amore, dagli esseri viventi agli oggetti non viventi. Inoltre, l’amore spirituale di un Santo (Prīti) per tutta l’umanità nutrirà, ispirerà e motiverà gli altri a sviluppare anche in loro la stessa espansività.

Al contrario, le persone con un livello spirituale basso (ad esempio il 20%) possiedono un alto ego ed essendo egoiste si concentrano solo sul raggiungimento della propria felicità, spesso a scapito dell’ambiente, degli umani e di altri esseri viventi. Il loro comportamento e il declino della propria coscienza spirituale si traduce in una predominante immoralità al mondo d’oggi.

Di conseguenza, c’è un aumento di Raja-Tama nell’ambiente, noto anche come inquinamento spirituale. I fantasmi (demoni, diavoli ed energie negative ecc.) della dimensione sottile o spirituale traggono vantaggio da questo aumento del Raja-tama negli uomini. Trovano relativamente facile possedere le persone che sono predominanti in Raja-tama e farle comportare come bruti. Tutto ciò non fa che aumentare ulteriormente il Raja-tama nella società, comportando un aumento di violenza, infelicità e disastri naturali.

Fare riferimento all’articolo su come le energie negative influenzano e possiedono una persona.

2.2.2 Fatti sui disastri naturali: L’effetto della natura sull’uomo: 7%

L’effetto della natura sull’uomo non è altro che la sua risposta al cattivo comportamento dell’uomo.

>Esempio 1: L’evaporazione dell’acqua diminuisce a causa dell’inquinamento da petrolio negli oceani del pianeta.

>Esempio 2: Se l’acqua è inquinata, le piante che emettono ossigeno muoiono, e quindi si ha una diminuzione dell’ossigeno sulla Terra.

La natura può rispondere al cattivo comportamento dell’uomo anche in un modo differente, non necessariamente dirttamente correlato a quello con cui l’uomo l’ha influenzata. Ad esempio una diminuzione dell’ossigeno nell’atmosfera può innescare alluvioni anche se i 2 fenomeni sembrano non essere correlati

2.2.3 Fatti sui disastri naturali: Cosa succede quando c’è un aumento di Raja-Tama?

Proprio come la sporcizia e il fumo sono inquinanti a livello fisico, il Raja-Tama è l’inquinamento a livello sottile e intangibile. Come discusso in precedenza, una generale mancanza di pratica spirituale e l’iniquità aumentano il Raja-Tama complessivo dell’umanità e quindi dell’ambiente.

Un aumento della componente sottile di base Raja-Tama significa un aumento dell’ inquinamento spirituale intangibile del mondo. Proprio come cerchiamo di pulire lo sporco a livello fisico, dai luoghi dove viviamo e che frequentiamo, la natura risponde alla necessità di pulire e correggere l’inquinamento sottile intangibile costituito dal Raja-Tama attraverso i disastri naturali.

Il fatto è che non appena l’equilibrio si sbilancia a favore di un maggiore Raja-Tama, l’eccesso di Raja-Tama esercita la sua influenza attraverso i cinque Principi Cosmici Assoluti (Panchatattva). Agendo attraverso di essi, lo sbilanciamnto si esplica con un aumento dei disastri naturali come terremoti, inondazioni, eruzioni di vulcani, cicloni, ecc. Fare riferimento allo schema sottostante.

 

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Si prega di notare che per pratica spirituale intendiamo una pratica spirituale conforme ai sei principi fondamentali. Fare riferimento alla nostra sezione sulle Classi SSRF per maggiori dettagli.

Se il Principio Assoluto della Terra (Pruthvītattva) viene sbilanciato, allora ne risulta un terremoto. Se il Principio dell’Acqua Assoluta (Āpatattva) è influenzato, può dar luogo a un eccesso di acqua (come inondazioni o nevicate eccessive, dando origine a un’era glaciale) o a una mancanza d’acqua (ad esempio, una siccità).

I suddetti disastri naturali sono materialmente visibili e quindi siamo consapevoli della loro esistenza. Tuttavia, l’aumento di Raja-Tama ha altresì un impatto negativo di vasta portata sul corpo, la mente e l’intelletto di ogni essere umano. Questo impatto, essendo sottile e intangibile, non è facilmente riconoscibile e l’umanità ne diventa consapevole solo quando questo si manifesta nel grossolano come i cambiamenti climatici. Sfortunatamente, a questo punto, la maggior parte dei cambiamenti sono diventati irreversibili.

Gli sforzi compiuti dai leader mondiali in occasione di vertici internazionali come la COP21 nel 2015 e quelli successivi aiutano solo a combattere gli effetti del riscaldamento globale e del cambiamento climatico a livello fisico. Questa è la parte in cui l’uomo influenza la natura (cioè il 19% nel grafico soprastante riferito alle cause dei disastri naturali secondo la ricerca spirituale SSRF) ma la restante influenza dell’uomo sulla natura, a livello mentale e spirituale, non è stato inividuato e quindi non viene affrontato.

Disastri naturali – Perché diventano più comuni?

Se non cambiamo il nostro modus operandi a livello mentale e spirituale (unito alle soluzioni pratiche come la riduzione delle emissioni di carbonio), è inevitabile che continueremo a sperimentare nel prossimo decennio gli effetti del riscaldamento globale, i disastri naturali le guerre catastrofiche. Solo la pratica spirituale può trasformare la mente umana inquinata in una mente pura.

Pertanto, è imperativo comprendere le cause alla radice dei disastri naturali e dei cambiamenti climatici, al fine di adottare misure appropriate per sradicare l’inquinamento spirituale Raja-Tama nel mondo. In questo modo ci adopereremmo veramente per il beneficio assoluto e onnicomprensivo dell’umanità. Abbiamo spiegato i passaggi che è possibile intraprendere nel nostro articolo su “Cosa posso fare?

2.2.4 Fatti sui disastri naturali: il ruolo degli spettri

Al momento sta avvenendo un’intensa battaglia sottile ed intangibile tra le forze del bene e quelle del male. Lo abbiamo spiegato in dettaglio nei nostri articoli su “La battaglia del bene contro il male” e “Premonizioni sulla terza guerra mondiale“.

Il catalizzatore alla base della maggior parte degli eventi oscuri che sentiamo nelle news è fondamentalmente l’attività dei fantasmi di livello superiore. Essi si approfittano dell’elevato Raja-Tama che caratterizza l’uomo oggigiorno e così possiedono le persone. Sfruttano i difetti di personalità degli individui come l’odio per gli altri, gli fanno compiere atti terribili sui propri simili. Tutto questo si va ad aggiungere ulteriormente al Raja-Tama del mondo. I fantasmi possono anche causare direttamente disastri naturali usando l’energia nera. Ad esempio, un fantasma di elevata potenza può utilizzare il principio assoluto della Terra per innescare un terremoto. I fantasmi possono essere combattuti solo con mezzi spirituali, quali una pratica spirituale efficace e conforme ai sei principi fondamentali.

3. Quando inizieranno ad attenuarsi gli effetti del cambiamento climatico?

Nel nostro articolo sulle “Previsioni sulla terza guerra mondiale” abbiamo spiegato che esiste una forte possibilità che eventi catastrofici di grande intensità avvengano, a meno che l’umanità non scelga di cambiare la propria condotta e adotti uno stile di vita più sāttvik e faccia pratica spirituale secondo i sei principi universali della pratica spirituale.

Questi eventi catastrofici arriveranno sotto forma di disastri naturali e guerre come non sono mai avvenute. La conseguente distruzione sarà una purificazione del pianeta dalle persone più Raja-Tama nella loro natura fondamentale. Il cambiamento climatico e gli effetti dei disastri naturali peggioreranno prima di migliorare.

Per dare ai nostri lettori un’idea dell’entità della distruzione, lo tsunami che ha colpito l’Asia nel 2004 ha creato una devastazione pari a circa 1/1000 della distruzione che accadrà per ripulire il pianeta dal Raja-Tama. I modelli meteorologici e i disastri naturali inizieranno a stabilizzarsi dopo il 2025 e torneranno alla normalità in circa 50-60 anni a partire dal 2025.

4. Disastri biologici

Un altro fatto interessante che abbiamo scoperto attraverso la ricerca spirituale è che la causa dietro molti dei disastri biologici quali i virus mortali come l’AIDS, Ebola e influenza aviaria è dovuta ai fantasmi di ordine superiore. Dopo il 2025, quando la battaglia tra il bene e il male si concluderà alla fine di questo mini-ciclo di Kaliyug, non verranno introdotti nuovi virus mortali. Tuttavia, i virus precedentemente creati rimarranno sulla Terra e per loro è necessario trovare una cura.

  • Il riscaldamento del pianeta, i cambiamenti climatici e i disastri naturali che ci stanno allarmando sono solo l’inizio di un periodo di purificazione spirituale volta a liberare il mondo dal Raja-Tama. In questo processo di intensa distruzione che avverrà attraverso guerre, inondazioni, terremoti, vulcani, ecc. nei prossimi 10-15 anni, anche la coscienza spirituale dell’umanità crescerà e si avvicinerà a Dio.
  • Nel nostro articolo su “Cosa posso fare come cittadino di questo mondo?” abbiamo indicato varie opzioni che come esseri umani abbiamo per ridurre al minimo l’effetto dei disastri naturali e questo imminente ciclo di distruzione.