Tecnica di Autosuggestione A3

Tecnica di Autosuggestione A3

1. Introduzione al tipo di Autosuggestione A3

Sei mai stato in una riunione e voler esprimere un idea che sarebbe stata grandiosa, ma ti sei sentito insicuro di condividerla? O ti sei allontanato da quella che avrebbe potuto essere una buona amicizia per una sensazione di insicurezza? La nostra timidezza, paura e insicurezza possono essere un ostacolo nell’esprimere appieno i nostri potenziali in tutti gli aspetti della vita. Potremmo vedere altri essere in grado di affrontare situazioni come parlare in pubblico o interloquire con calma con le persone e desiderare di essere come loro. Tuttavia, se non vediamo queste qualità in noi stessi, potrebbe essere difficile credere di poterle sviluppare ed essere altrettanto bravi.

Molte persone hanno questo tipo di problemi, e ci sono molti articoli, libri di auto-aiuto, corsi, ecc. indirizzati ad aiutare le persone a superarli. Alcune di queste soluzioni possono anche essere complesse. Tuttavia, la maggior parte delle persone non è a conoscenza del fatto che esiste una tecnica semplice come il ripetere regolarmente alcune frasi che può aiutare a risolvere timidezza, paura, insicurezza e molto altro. Questa è la tecnica di Autosuggestione A3. In questo articolo, elaboriamo più approfonditamente questa tecnica e come applicarla per superare questi blocchi ed altri tratti negativi della personalità.

2. Definizione della tecnica di Autosuggestione (AS) A3

La tecnica di Autosuggestione A3 è anche conosciuta come “Tecnica di desensibilizzazione ipnotica” o “Trance ipnotica immaginaria”. La tecnica consiste nel creare una scena nella propria mente per poter affrontare con successo una situazione stressante in una trance ipnotica autoindotta. Questo film mentale consente alla persona di superare lo stress. Dal momento che la mente ha vissuto virtualmente come poter affrontare l’evento, quando l’evento ha effettivamente luogo non ci si sente stressati.

Utilizzare l’Autosuggestione A3 per superare reazioni incorrette quando la durata dell’evento è prolungata.

Desensibilizzazione significa produrre una graduale attenuazione, passo per passo, dell’intensità relativa ad un esperienza o emozione (stimolo temuto). Questo viene fatto condizionando o costruendo una nuova risposta positiva allo stimolo che prima era temuto. Ripetendo frequentemente nella propria mente come affrontare lo stimolo temuto o la situazione con successo, alla fine questo indebolisce la risposta stressoria nella propria mente.

3. Quando viene usata?

  • La tecnica di Autosuggestione A3 viene utilizzata per superare qualsiasi reazione sbagliata/incorretta causata da un evento/situazione prolungato (che provoca stress nella persona). Questo avviene quando la durata dell’evento dura più di 1 – 2 minuti, per esempio, paura di viaggiare in aereo, stress per un esame imminente, disagio a partecipare ad una festa, impotenza nel sesso, ecc
  • Viene usato per superare i difetti della personalità come la mancanza di perseveranza, mancanza di iniziativa, riservatezza, mancanza di fiducia in sé stessi, sottomissione, timidezza, senso di inferiorità, ecc. Viene anche utilizzata per superare impressioni mentali negative come “Non posso farlo, o non sono sicuro di poterlo fare”.
  • Inoltre, le Autosuggestioni A3 possono aiutare a superare le fobie (una situazione in cui vi è forte ansia per paura di un oggetto o di una situazione) e sintomi OCD (disturbo ossessivo compulsivo). Le fobie possono essere dei fattori debilitanti. Il dizionario inglese Oxford elenca 108 fobie. Questa Autosuggestione può anche aiutare ad alleviare i sintomi dei disturbi post-traumatici da stress (PTSD).

3.1 Contrastare i pensieri negativi

La mente genera molti pensieri negativi in quelle situazioni in cui potremmo avere una sensazione di insicurezza, un senso di inferiorità, paura, ecc.

Ad esempio, quando una persona sta per presentarsi ad un colloquio, poco prima di esso potrebbero apparire sensazioni impetuose di nervosismo e stress, che a loro volta avrebbero un effetto paralizzante sul risultato finale. Dato che la mente della persona crea un’immagine negativa dell’evento, essa potrebbe essere subissata da pensieri come, “Oh, il colloquio non andrà bene, sarò nervoso, gli esaminatori non saranno soddisfatti delle mie risposte, sono sicuro che balbetterò e infine non mi sceglieranno, ecc.” Ogni pensiero ha dell’energia dietro ad esso ed ha la potenzialità di farci crollare. Quando ci sono molti pensieri negativi, la nostra mente crea la strada per il fallimento.

Le Autosuggestioni A3 aiutano a contrastare tutti questi pensieri negativi con altrettanti positivi. Ci aiutano anche a simulare come affrontare realmente la situazione e quindi rassicurano la mente.

3.2 La pianificazione rispetto a prove di simulazione

Molte volte, programmiamo in anticipo come parleremo, come ci comporteremo o agiremo in un luogo o ad un evento. Questo tipo di programmazione equivale ad una prova di simulazione dell’evento, come avviene durante una Autosuggestione A3? La risposta è che queste due tecniche sono diverse. La prima (cioè la pianificazione) è a livello della mente conscia e la seconda (che viene ripetuta attraverso una AS) è a livello della mente subconscia.

4. Il formato per strutturare un‘Autosuggestione A3 è :

Per strutturare un’Autosuggestione A3, l’intero evento viene impostato nel tempo verbale presente ed in modo positivo, rafforzando nella nostra mente il pensiero che stiamo affrontando una situazione difficile con successo. Questo viene formulato in una maniera per cui saremo in grado di superare lo stress mentale. La tecnica A3 ci aiuta ad affrontare meglio la situazione reale, migliorando nel frattempo le nostre azioni e i nostri processi di pensiero. Ogni frase positiva data alla mente, aiuta a contrastare i pensieri negativi.

Il formato per strutturare un‘Autosuggestione A3 è il seguente :

  1. Dobbiamo strutturare le frasi nel tempo verbale presente.
  2. Le frasi devono essere positive. Non dobbiamo usare parole negative come “non”.
  3. Deve essere composta da non meno di 5 frasi e non più di 15.
  4. Le frasi dovrebbero essere semplici in modo che la mente possa capirle facilmente.
  5. La formulazione delle frasi, alla fine della lista, dovrebbe dire, per quanto possibile, che abbiamo completato con successo l’attività in questione.

Sulla base del formato qui sopra, facciamo un esempio di come è possibile scrivere un’Autosuggestione A3 :

Tecnica di Autosuggestione A3

Di seguito è riportato un esempio di come utilizzare un’Autosuggestione A3 per affrontare questa paura.

  • Mi sorgono pensieri che devo condurre una riunione.
  • Prego Dio ed inizio a calmarmi.
  • Sono ferrato sull’argomento della riunione e pianifico cosa dire.
  • Sto entrando nella sala riunioni con una mente stabile ed inizio la riunione con fiducia.
  • L’incontro procede senza intoppi e rispondo in modo soddisfacente alle domande dei miei superiori.
  • Tutti sono contenti e soddisfatti della mia presentazione.
  • Esprimo gratitudine a Dio per essere stato capace di condurre la riunione con fiducia.

Un altro esempio di come un’Autosuggestione A3 può essere strutturata :

  • La mia presentazione è prevista per Lunedì.
  • Sto esercitandomi ad alta voce sui punti della presentazione che devo esporre.
  • Sono ben preparato sull’argomento.
  • Sto ripassando con calma i punti nella mia mente.
  • Sono fiducioso che sarò in grado di rispondere in modo soddisfacente a qualsiasi domanda posta dal pubblico.
  • Raggiungo il luogo della conferenza in orario.
  • Vengo chiamato sul palco per fare la presentazione.
  • Mi siedo al mio posto con molta calma.
  • Il conduttore dell’evento mi chiede di iniziare la presentazione.
  • Sto spiegando tutti i punti menzionati nella mia presentazione e sta procedendo bene.
  • Tutte le domande poste dal pubblico sono facili e sono in grado di rispondere con perfezione.
  • Il tempo limite della presentazione termina.
  • Sto tornando a casa e sto dicendo alla mia famiglia che ho fatto un’ottima presentazione e che è piaciuta a tutti.
  • La mia autostima è cresciuta. Mi sto rilassando e mi sto preparando per il giorno successivo.
  • Mi sto addormentando serenamente.

5. Come sapere quando selezionare una tecnica di Autosuggestione A3

Di seguito viene fornita una rappresentazione che mostra quando selezionare la tecnica A3.

Tecnica di Autosuggestione A3

Prendiamo come esempio pratico l’errore riportato di seguito per illustrare quando poter selezionare la tecnica A3.

Tecnica di Autosuggestione A3

Esempio dell’analisi :

  1. La prima domanda che dobbiamo porci per determinare il tipo di Autosuggestione da utilizzare è – di chi è il difetto di personalità causa principale dello stress nella situazione, o chi è responsabile dello sbaglio. Qui è “sé stesso” poiché Helen si preoccupa da sola. Helen si è impegnata molto a sistemare la sua casa affitata con Airbnb, quindi è probabile che gli ospiti possano anche dare una recensione positiva. Quindi, è “sé stessa”.
  2. La prossima domanda che dobbiamo farci è – Questo sbaglio è una “azione, pensiero o emozione incorretta” o una “reazione incorretta”? Qui è una “reazione” agli ospiti/situazione.
  3. Infine, dovremmo chiederci se l’evento che ha provocato la reazione è un evento prolungato. In questo caso è prolungato poiché Helen si preoccupa continuamente della possibilità di recensioni negative dagli ospiti che vengono a soggiornare presso la sua casa affittata con Airbnb.

Pertanto, in base all’analisi, è possibile utilizzare una Autosuggestione A3.

L’Autosuggestione può essere :

  • Sto pensando che degli ospiti per la casa di Airbnb arriveranno oggi.
  • Mi sento calma, dato che la casa è pronta e qualsiasi cosa è preparata per il loro arrivo.
  • Mando un breve messaggio per chiedere agli ospiti quando arriveranno ed essi rispondono positivamente.
  • Quando gli ospiti arrivano, li saluto calorosamente e condivido con loro come utilizzare i servizi in casa.
  • Stanno ascoltano e capendo le istruzioni con un atteggiamento positivo.
  • Durante il soggiorno degli ospiti, tutto avviene senza intoppi, e comunico con loro con chiarezza.
  • Stanno apprezzando il loro soggiorno e sono in grado di occuparmi di loro con le dovute attenzioni.
  • Dopo il check out degli ospiti, essi lasciano una recensione positiva su Airbnb. Per grazia di Dio, fino ad ora la maggior parte degli ospiti hanno fatto una recensione positiva.
  • Esprimo gratitudine a Dio poiché l’intero soggiorno degli ospiti è avvenuto senza intoppi.

6. Come ripetere a se’ stessi ed assimilare un’Autosuggestione A3

Ci sono due metodi per ripetere a se’ stessi ed assimilare una AS A3.

6.1 Metodo 1

Il primo metodo è secondo il formato indicato nella tabella sottostante. Si inizia con una preghiera e in seguito si cantilena per calmare la mente. Bisogna leggere l’Autosuggestione A3 soltanto una volta. A differenza di altre tecniche AS in cui è necessario ripeterle 5 volte, l’autosuggestione A3 deve essere ripetuta solo una volta poiché è molto più lunga.

# Dettagli Min: Secondi
1 Preghiera – «Oh Dio fai in modo che questa AS raggiunga la mia mente subconscia, rimuovi tutti gli ostacoli che si oppongono a questa AS e fai che possa assimilare delle qualità grazie a questa AS» 0:30
2 Cantilenare il Nome di Dio1 2:00
3 Ripetere l’AS A3 1:30
4 Esprimere gratitudine – ‘Oh Dio ti ringrazio per aver potuto ripetere questa AS. Fai in modo che sia in grado di perseverare nelle AS ogni giorno’’ 1:00
Totale durata di una AS 5:00

Nota 1 : Il cantilenare il Nome di Dio produce un effetto rilassante, che ha lo stesso effetto sulla mente della “tecnica di conteggio condizionata” indicata sottostante.

6.2 Metodo 2

Il secondo metodo consiste nell’indurre una trance. Una trance profonda è necessaria per assimilare una Autosuggestione A3. Entrare in trance significa aprire il velo che esiste tra la mente conscia e subconscia attraverso un esercizio. Quando questo velo viene sollevato, tutto ciò che viene detto alla mente conscia entra nella mente subconscia e inizia gradualmente a mostrare i risultati attesi.

Ci sono vari esercizi per entrare in trance. Uno dei più semplici è l’esercizio di trance profonda, la “tecnica di conteggio condizionata” descritta qui di seguito.

La tecnica di conteggio condizionata : Possiamo immaginare che stiamo andando in trance. Ci si può immaginare, “ora inizio a contare da 1 a 10. Al 3, chiuderò gli occhi e mi rilasserò. Con ogni numero successivo, mi rilasserò sempre di più, e arrivati al 10 sarò in grado di entrare nello stato più profondo di rilassamento e sarò in grado di concentrarmi pienamente su di ciò che sto pensando. 1….2….3 (chiudere gli occhi) …4…5…6…7…8….9….10.”

Vantaggi della tecnica di conteggio condizionata

  1. Può essere fatta ovunque, anche in treno, bus, ufficio, ecc. poiché l’esercizio non prevede alcun movimento delle braccia o delle mani.
  2. Poiché l’esercizio è di breve durata, ci vogliono approssimativamente 20 secondi per indurre una trance, è possibile fare più sessioni in un giorno. Ciò è utile soprattutto in caso di emergenza o in una situazione difficile (come quando si è tesi prima di un esame o di un colloquio) in cui è più facile la tecnica del contare da 1 a 10. Dopo aver indotto la trance, dobbiamo immaginare la situazione della trance in un modo positivo.

Come fare una visualizzazione (AS) nella trance ipnotica?

  1. Per prima cosa andare in trance
  2. Immaginare la situazione che sta causando lo stress – in una visione positiva, esprimere la frase nel tempo verbale presente, senza nessuna affermazione negativa.
  3. Poiché l’intera suggestione è abbastanza lunga, deve essere fatta soltanto una volta durante ogni sessione di autoipnosi.

Then, express gratitude and the session ends.

7. Esempi di Autosuggestioni del tipo A3

In questa sessione, forniamo alcuni esempi di situazioni in cui potremmo manifestare delle reazioni. La presentazione sottostante è composta da :

  1. Lo sbaglio
  2. L’analisi
  3. L’Autosuggestione raccomandata
Per favore notare che abbiamo fornito per ogni sbaglio delle Autosuggestioni alternative. Questo perché per ogni individuo, in funzione della sua personalità, lamente può essere più ricettiva a certe prospettive rispetto che altre.

Queste Autosuggestioni aiutano a superare i difetti della personalità come

  1. Paura di volare
  2. Stress prima di un colloquio
  3. Paura di guidare
  4. Paura dell’esame di guida
  5. Senso di inferiorità mentre si incontrano i compagni di scuola
  6. Sensazione di ansia per un esame
  7. Mancanza di perseveranza nella dieta
  8. Disturbo ossessivo compulsivo (OCD)
  9. Paura del colloquio per il visto
  10. Timidezza nell’incontrare nuove persone
  11. Mancanza di fiducia nello start-up di un nuovo business
  12. Timidezza nel parlare con le donne
  13. Ansia per l’incontro con l’ex marito
  14. Essere sottomesso

8. Conclusione

Spesso ci identifichiamo con dei tratti di personalità come la paura, mancanza di fiducia, ecc. credendo che facciano parte di noi. Pensiamo di non essere in grado di poterli superare. Tuttavia, attraverso la tecnica di Autosuggestione A3, possiamo superare questi tratti. Molti problemi di lunga data, che ci hanno influenzato negativamente, vengono risolti grazie a tali Autosuggestioni.