1. La differenza nella metodologia di ricerca impiegata dalla “scienza moderna” contro la “scienza spirituale”
Come viene mostrato nel diagramma qui sopra, quando viene condotta la ricerca nella scienza moderna vengono seguiti dei passaggi per poter raggiungere una conclusione, per confermare o confutare l’ipotesi zero. Dato che la conclusione dipende dall’ipotesi, essa non riflette necessariamente la verità. Considerando che la maggior parte delle persone sono ignare dell’esistenza della dimensione spirituale, è inevitabile che le maggiori parte delle ipotesi non considerino la vera causa spirituale alla radice. Nella ricerca spirituale, i cercatori di Dio con sesto senso avanzato ottengono le risposte dalla Mente ed Intelletto Universali solamente ponendo la domanda, e dunque tutti i passaggi della scienza moderna non sono richiesti. Perciò quando si ottiene una risposta, essa è completa sul piano fisico, psicologico e spirituale. Il livello di “Verità” delle risposte tuttavia è direttamente proporzionale al livello di sesto senso del cercatore che conduce la ricerca.
Una delle differenze più eclatanti tra i due tipi di ricerca è il tempo richiesto per la stessa. Per esempio, supponiamo di voler scoprire in quale paese del mondo le persone sono più felici.
- Se usassimo il metodo di ricerca tradizionale, avremmo bisogno di seguire i passi sopra menzionati. Avremmo bisogno di usare un metodo statistico per campionare segmenti della popolazione ed infine arrivare ad una conclusione dopo parecchie settimane di raccolta dati ed analisi. Ciononostante saremmo in grado di verificare l’ipotesi fino ad un certo limite
- Con la ricerca spirituale, tutto quello che ci serve è di connetterci con la Mente ed Intelletto Universale, che ci fornirà i dati necessari. Nel caso di soggetti spiritualmente evoluti oltre al 90% non ci sarà bisogno di andare in uno stato meditativo. Essi sono pressoché in uno stato costante di comunione con la Mente ed Intelletto Universale (Mente di Dio ed Intelletto). L’intero processo di ricerca spirituale non durerebbe più di pochi secondi.
Nota: Nonostante il processo di ricerca spirituale possa sembrare facile, come quello di porre una domanda alla Mente ed Intelletto Universale e riceverne la risposta, in realtà solo poche persone sono capaci di farlo. Tale abilità si ottiene infatti solo dopo un’intensa pratica spirituale perpetrata in tanti cicli di vita. Avere successo nella vita materiale è un gioco da ragazzi se paragonato ad essere un buon cercatore di Dio e raggiungere un livello spirituale sopra al 70%.
Riferirsi all’articolo che fornisce un analisi dettagliata dei Santi e Guru di livello spirituale superiore al 70%.
2. Verificare l’accuratezza della ricerca spirituale
La conoscenza ottenuta in modo autonomo dai vari cercatori di Dio della Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF) su qualsiasi tema attraverso il sesto senso avanzato è identica. L’unica differenza di analisi tra i vari cercatori può essere nell’accuratezza delle informazioni ottenute, che dipendono dell’abilità di sesto senso di ogni cercatore. Sua Santità Dr. Athavale verifica infine ogni informazione ottenuta dai vari cercatori.
Per esempio, è stato verificato che i dettagli ottenuti da vari cercatori su “cosa succede esattamente nella dimensione sottile quando una persona posseduta viene trattata con metodi di guarigione spirituale” sono risultati identici. La differenza potrebbe essere nell’identificare i dettagli di chi ha causato l’attacco. Un cercatore con una abilità media del sesto senso potrebbe percepire che l’attacco sia stato causato da spettri (demoni, diavoli, energie negative etc.) della terza regione dell’Inferno (Pātāl). Tuttavia un cercatore con un livello più avanzato potrebbe arrivare ad un dettaglio più approfondito, ad esempio che uno spettro della sesta regione dell’Inferno ha fornito a quello della terza regione l’energia nera necessaria all’attacco.
2.1 L’accuratezza dipende da chi sopraintende il team di ricerca spirituale
Molto spesso sentiamo parlare di chiaroveggenti e medium aventi la capacità di vedere nella dimensione spirituale. Sensitivi, medium e chiaroveggenti ad un livello spirituale inferiore al 70% ricevono questa conoscenza dai corpi sottili o spiriti generalmente allo stesso livello spirituale dei sensitivi, medium e chiaroveggenti che utilizzano. Anche questo ha un impatto sull’accuratezza e sul livello della conoscenza spirituale ricevuta.
Per capire questo concetto, consideriamo una scala da 0 al 100%, nella quale lo 0 corrisponde al livello di nessuna conoscenza l’1% è il livello più basso di conoscenza accessibile attraverso l’intelletto e il 100% è il livello di conoscenza accessibile attraverso l’Intelletto Universale. Una persona al livello spirituale del 40% di solito riceve la conoscenza da corpi sottili di livello spirituale corrispondente, per esempio del 40%, tuttavia l’accuratezza di tale conoscenza è pari ad un livello del 40%
Fino ad un livello spirituale del 70% la conoscenza ricevuta è molto probabile sia dovuta a spettri (demoni, diavoli, energie negative etc.) e perciò una certa proporzione di energia nera la accompagna sempre. Coloro che ignorano il meccanismo sottile della ricezione di tale conoscenza potrebbero non capire qual è la sua fonte e dunque credere ad essa in maniera implicita e totalitaria. Se la conoscenza è stata ricevuta attraverso i corpi sottili, c’è un’alta probabilità che essa sia parzialmente o completamente incorretta. In genere i corpi sottili forniscono inizialmente una conoscenza corretta per ottenere la fiducia. Una volta ottenuta, essi daranno in seguito informazioni scorrette o ingannevoli in vari gradi
Un altro importante fattore da considerare è che la conoscenza ricevuta dai corpi sottili è sempre coperta da energia nera. Questo provoca afflizione in chi la riceve, come avere una cattiva salute, instabilità psicologica, confusione mentale etc. Ma questo processo è così graduale che sfugge all’attenzione della persona stessa, della sua famiglia e degli amici. Se questo processo di ottenimento della conoscenza continua per un lungo periodo, lentamente la persona diventa potenzialmente una marionetta nelle mani dei corpi sottili. I corpi sottili sono potenzialmente in grado di usare i sensitivi, medium, chiaroveggenti in vari modi cosi da accrescere l’interesse per le informazioni rivelate da quegli stessi corpi sottili.
Ma oltre il livello spirituale del 70% la conoscenza viene fornita da corpi sottili positivi come quelli dei Santi e Saggi delle alte regioni del Paradiso (Swarga) oppure ricevuta attraverso la Mente ed Intelletto Universali (mente ed intelletto di Dio), e dunque non c’è energia nera che la accompagna. Dopo aver raggiunto il livello spirituale del 70%, si comincia a ricevere la Conoscenza Assoluta dalla Mente ed Intelletto Universali. Esistono vari livelli di comprensione degli effetti negativi della dimensione spirituale come l’influenza degli spettri (demoni, diavoli, energie negative, etc.), la possessione demoniaca e l’attacco da parte di energie negative. Molto spesso, quello di cui le persone fanno esperienza è solo la punta dell’iceberg. Soltanto ad un livello spirituale oltre il 90% si è in grado di percepire l’intera estensione della dimensione sottile.
Consigliamo di fare riferimento all’articolo sul grado di abilità di percepire le attività paranormali con il nostro sesto senso.
Per riassumere, solo una persona spiritualmente evoluta oltre al 70% può guidare un team di ricerca spirituale, essendo essa in grado di discernere accuratamente se la conoscenza ricevuta è dai corpi sottili, dagli spettri oppure della Mente ed Intelletto Universali.
3. In che luogo viene condotta principalmente la ricerca spirituale?
Fondamentalmente ricerca spirituale significa acquisire conoscenza da Dio e vene condotta con l’aiuto del sesto senso avanzato (ESP). Diversamente dalla ricerca scientifica moderna, la ricerca spirituale viene condotta nella dimensione spirituale in uno stato di profonda meditazione. I cercatori con un livello avanzato di sesto senso non devono necessariamente sedersi per raggiungere questo stato di meditazione. Come procedura, essi sono in grado di accedere alla conoscenza Universale solamente pregando Dio.
La ricerca non è condotta in luoghi esterni come per esempio un laboratorio o attraverso esperimenti sul campo o su fasce di popolazione. Per ipotesi, se volessimo accertare che una casa sia infestata oppure no, il cercatore che non ha bisogno di recarsi fisicamente nella casa per verificare questo aspetto. Nell’esatto luogo dove egli si trova è in grado di fornire i dettagli precisi sullo spettro che sta infestando l’edificio oppure sui motivi per cui avviene tale infestazione.
4. Come è possibile definire le percentuali di un fenomeno/attributo spirituale?
Lo studio della dimensione spirituale è sistematico e logico come quello del mondo fisico. Esso può essere dunque quantificato in percentuali e numeri. Queste percentuali vengono ottenute attraverso un certo formato dalla Mente ed Intelletto Universali mediante sesto senso avanzato ed in uno stato di profonda meditazione. Non viene ottenuto attraverso metodologie di ricerca convenzionali.
5. Come è possibile che altri studi di ricerca non ottengano le stesse conclusioni?
In altri articoli di questo sito abbiamo menzionato come le cause spirituali rappresentino più dell’80% di tutte le cause di fondo dei problemi nella vita.
La maggior parte degli studi di ricerca esplorano la dimensione spirituale ed i suoi effetti sull’uomo attraverso strumenti di ricerca convenzionali. SSRF usa invece il mezzo del sesto senso avanzato. Utilizzare le metodologie convenzionali di ricerca per esplorare il regno spirituale è come tentare di misurare il quoziente intellettivo con un righello. Nel migliore dei casi, questo tipo di ricerca può al massimo comprovare certi risultati piuttosto che esserne la fonte diretta o stabilire le cause di fondo dei fenomeni della dimensione spirituale. Quello che la mente/cervello non conoscono non saranno altresì in grado di comprovarlo. Tutte le ricerche compiute da SSRF attraverso il sesto senso avanzato non trovano le limitazioni tipiche delle metodologie di ricerca convenzionali. Perciò anche le conclusioni della ricerca sono destinate ad essere differenti.
Per esempio, la scienza medica potrebbe attribuire tutti i sintomi di un dolore al petto ad una nevrosi cardiaca se tutto risultasse normale nei tracciati ECG e raggi X. La ricerca spirituale potrebbe concludere che il 10% è dovuto a problemi psicologici ma il restante 90% ad uno spettro che sta bloccando il sistema di flusso di energia spirituale nel corpo.
6. I vantaggi di questo metodo di ricerca spirituale
- Uso appropriato del talento umano: La metodologia di ricerca moderna assorbe tempo e talento di tanti individui. Se lo impiegassimo nella ricerca spirituale, questo talento sarebbe utilizzato nel modo più efficace e produttivo piuttosto che altrove (Il costo di non utilizzare efficacemente talenti umani focalizzandoli alla sola ricerca convenzionale può essere facilmente stimato in miliardi di dollari sprecati)
- Soldi: miliardi di dollari vengono comunemente spesi nella ricerca convenzionale. Lo stesso non succederebbe nella ricerca spirituale, dato che potremmo ottenere le risposte immediatamente.
- Tempo: Certi scienziati spendono la loro vita intera nella ricerca di un particolare fenomeno. Con la ricerca spirituale, possiamo ottenere le risposte complete in maniera immediata
- Evitare effetti dannosi della ricerca: Nella ricerca convenzionale possono avvenire aspetti indesiderati e potenzialmente dannosi. Al contrario la ricerca spirituale, che viene direttamente da Dio, non può essere in nessun modo dannosa.
- Benefici spirituali: Nella ricerca moderna, il ricercatore sviluppa l’ego di aver “scoperto oppure inventato qualcosa”. Nella ricerca spirituale il nostro ego viene ridotto, dato che l’approccio è “ho delle domande, Dio ha le risposte”. In questo modo, dato che ci avviciniamo a Dio, non solo la nostra fede e devozione aumentano ma l’obbiettivo principale della vita, che è di ridurre l’ego, viene in effetti realizzato come un effetto collaterale senza chiederlo
7. Per riassumere
Sviluppare la capacità di condurre ricerca spirituale significa essenzialmente sviluppare la propria abilità di percezione sottile. L’unico modo per sviluppare questa abilità su base stabile è di condurre la pratica spirituale. Ci sono tanti cercatori di Dio presso la Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF) che hanno sviluppato questo livello di sesto senso avanzato (ESP) attraverso la pratica spirituale regolare. In questo sito pubblichiamo il materiale ottenuto attraverso il sesto senso avanzato (ESP). Ci auguriamo sinceramente che questo possa aprire la porta a tutto il mondo per la comprensione della dimensione spirituale e per capire la vera ragione che sta dietro ai fenomeni strani o normali che affliggono le nostre vite.
Ricerca spirituale significa essere in uno stato di comunione con Dio. Avendo l’abilità di sesto senso avanzato (ESP) possiamo istantaneamente ottenere la risposta su cosa vogliamo imparare oppure sapere.