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Dejan Glescic

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COMUNICATO STAMPA

Melbourne, Australia, 23rd Marzo 2019

Nuovi risultati della ricerca : l’84% dei campioni di acqua nel mondo è inquinato da energia negativa

Un team di ricercatori dell’Università della Spiritualità Maharshi (MAV) e della Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF) ha recentemente scoperto un livello molto alto di emissioni di energia spirituale negativa nelle fonti d’acqua di tutto il mondo. Su 140 campioni d’acqua prelevati da 25 paesi, l’84% emette energia negativa e solo il 16% emette energia positiva. Questo significativo squilibrio indica un aumento dell’inquinamento spirituale nell’ambiente, che può portare a problemi di salute fisica, mentale e spirituale, ed è anche legato al cambiamento climatico.

In uno studio durato 12 mesi, nel Marzo 2019 la Maharshi Adhyatmavishwavidyalay (nota anche come Università della Spiritualità Maharshi) ed SSRF hanno pubblicato i risultati della ricerca condotta sull’energia sottile emessa dall’acqua, per misurarne la purezza spirituale o l’inquinamento spirituale su scala globale.

I campioni sono stati prelevati a caso da varie località in 25 paesi di 6 continenti. Includevano fonti naturali come fiumi, laghi e mari, nonché fonti di acqua trattata, come l’acqua in bottiglia, l’acqua della piscina e l’acqua municipale. Sono stati prelevati campioni anche da luoghi di culto religioso.

La ricerca è stata eseguita utilizzando l’Universal Thermal Scanner (UTS), uno strumento sviluppato dal dottor Mannem Murthy, un ex scienziato nucleare. Lo scanner UTS ha la capacità di rilevare vibrazioni spirituali negative (denotate da letture relative di spettri infrarossi e ultravioletti), vibrazioni spirituali positive e il campo energetico totale (aura) attorno ad un oggetto.

Il dottor Mukul Gadgil, PhD, membro senior della facoltà di ricerca dell’Università della Spiritualità Maharshi, ha dichiarato: “Attraverso la nostra precedente ricerca sui campioni di suolo, eravamo già consapevoli del fatto che c’è un aumento generale di energia negativa nel mondo. Tuttavia, con questa nuova ricerca, abbiamo scoperto che c’è anche un aumento significativo dell’energia negativa nelle fonti d’acqua. L’acqua spiritualmente impura è dannosa per il benessere generale della società, influendo su di noi a livello fisico, psicologico e spirituale. La nostra ricerca ha dimostrato che quando l’energia negativa aumenta nell’ambiente, questo si ricollega al cambiamento climatico, aumentandone gli effetti negativi. Pertanto questa è una questione seria che merita ulteriori studi. Chiediamo agli scienziati interessati a questa ricerca di unirsi a noi in questo progetto”.

Il signor Sean Clarke, ricercatore senior di SSRF, ha aggiunto: “Il 22 Marzo è stata la Giornata mondiale dell’acqua e si sono intraprese varie discussioni sulla conservazione delle fonti d’acqua e sulla riduzione globale dell’inquinamento idrico. Riteniamo che sia il momento giusto per iniziare anche una discussione sull’aspetto spirituale della purezza dell’acqua e per prendere misure preventive non solo a livello fisico, ma anche a livello spirituale per proteggere l’ambiente e ridurre l’impatto negativo dell’impurità spirituale dell’acqua sull’umanità “.

Per maggiori dettagli sullo studio di ricerca sull’acqua, visitare il sito  –

https://www.spiritualresearchfoundation.org/it/uno-studio-ed-analisi-dellacqua-e-delle-sue-proprieta-sottili/

I principali risultati della ricerca sono stati :

1. La maggior parte dei campioni d’acqua ha emesso energia negativa ed è stato osservato che l’impurità spirituale dell’acqua in tutto il mondo è in aumento. In effetti, l’aumento della negatività è stato così significativo che i primi 10 campioni negativi del 2018 sono stati tutti superati in termini di negatività dai campioni raccolti nei primi tre mesi del 2019.
2. La purezza fisica dell’acqua non è necessariamente indicativa della sua purezza spirituale poiché entrambi funzionano a livelli diversi. Ad esempio, la ricerca ha dimostrato che alcuni campioni di acqua come quella proveniente da sorgenti alpine incontaminate o l’acqua in bottiglia commerciale di fascia alta emettevano energia negativa. Di contro, l’acqua di alcuni fiumi più inquinati ha emesso energia positiva.
3. I livelli più alti di energia sottile negativa sono stati trovati nell’acqua del rubinetto. L’acqua in alcuni luoghi di devozione è stata accertata come altamente positiva. Paradossalmente, si è riscontrato che alcuni campioni considerati di acqua Santa emettevano vibrazioni negative.
4. Il limite superiore e inferiore del campo energetico positivo e negativo emesso dai campioni di acqua è risultato rispettivamente di 15,7 metri (51,5 piedi) e 5,75 metri (18,9 piedi). Questo mostra l’imponente gamma di vibrazioni che i campioni d’acqua possono avere.

La Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF), è registrata negli Stati Uniti, in Australia ed in EU. È dedicata alla ricerca sulla dimensione spirituale con l’intenzione di demistificare il regno spirituale e fornire ricerche per aiutare le persone ad alleviare efficacemente le proprie difficoltà nella vita e progredire spiritualmente. Dal suo lancio, il sito web SSRF (www.ssrf.org) è stato finora visitato da oltre 50 milioni di visitatori.

L’Università della Spiritualità Maharshi è un’istituzione all’avanguardia per l’apprendimento spirituale. È stata istituita per guidare le persone nel loro percorso spirituale ottenendo un progresso spirituale più rapido e per ricercare sulla dimensione spirituale. Il suo centro di ricerca spirituale si trova a Goa, India. Negli ultimi 2 anni, ha pubblicato e presentato documenti di ricerca in quasi 50 conferenze accademiche in tutto il mondo. Un elenco dei documenti di ricerca è disponibile sul sito web www.spiritual.university

“Per scaricare il comunicato stampa in formato PDF, fare clic qui “Comunicato stampa – Vibrazioni energetiche dell’acqua“ 

Perché dovremmo eseguire il rituale Shraddha anche se non siamo indù

I risultati della ricerca mostrano che l’energia positiva di una persona e la sua aura possono raddoppiarsi dopo aver condotto il rituale Shraddha, indipendentemente dalla cultura e dalla religione.

MELBOURNE / NEW JERSEY (5 Settembre 2017) – Ogni anno durante le due settimane di Pitrupaksha, gli indù eseguono il rituale Shraddha per placare i loro antenati defunti ed aiutarli nel loro viaggio nell’aldilà. È solo un’usanza avvolta nelle credenze religiose o c’è una ragione valida alla base di questo fatto? Secondo SSRF, un’organizzazione specializzata nella ricerca spirituale, Shraddha è un potente rituale che non solo aiuta gli antenati, ma crea anche una copertura positiva protettiva intorno ai loro discendenti.

Sean Clarke, l’editore del sito web SSRF, spiega che il metodo principale impiegato da SSRF per condurre la ricerca spirituale è l’uso del sesto senso avanzato. Inoltre, SSRF utilizza anche degli scanner dell’aura e dell’energia per facilitare la ricerca su temi come lo Shraddha. In un recente articolo pubblicato dal gruppo di ricerca SSRF, è stata testata la potenza del rituale Shraddha.

Utilizzando l’Universal Thermo Scanner (UTS), uno strumento sviluppato dal Dr. Mannem Murthy (un ex scienziato nucleare), il team di ricerca di SSRF ha condotto un esperimento su una persona che stava eseguendo il Mahalaya Shraddha, il 22 Settembre 2016. L’UTS è uno strumento in grado di misurare l’energia sottile e l’aura attorno a qualsiasi oggetto, vivente o non vivente. Prima dell’inizio del rituale Shraddha, l’UTS ha mostrato che l’aura misurata totale della persona era di 1,31 metri. Dopo che il rituale è stato completato, la sua aura totale è raddoppiata a 2,64 metri. Unito a questo, la persona ha anche mostrato un’aura positiva di 1 metro oltre all’aura totale misurata. Questo esperimento è solo uno dei tanti esperimenti rivoluzionari condotti da SSRF, che mostra come una persona che conduce il rituale Shraddha benefici a livello spirituale.

Ma perché è necessario questo rituale?

La ricerca spirituale condotta da SSRF mostra che il legame karmico tra gli spiriti ancestrali defunti ed i loro discendenti è piuttosto forte. Gli antenati defunti continuano a svolgere un ruolo importante nella vita dei loro discendenti anche dopo la loro morte. Essi cercano di soddisfare i loro desideri attraverso i propri discendenti, spesso provocando dipendenze da varie sostanze come alcol, droghe, ecc. Inoltre causano problemi nella loro vita nel disperato tentativo di raggiungerli ed ottenere un qualcosa di spirituale ad aiutarli nell’aldilà. Lo Shraddha è un rituale chiave che aiuta gli antenati defunti. Quindi è importante che tutti, indipendentemente dalla religione o dalla cultura, eseguano lo Shraddha per aiutare i loro antenati ed anche se stessi.

Informa Sean : “Tutti i dettagli del Pitrupaksha e lo Shraddha sono forniti sul nostro sito web. Per coloro che non possono condurre il rituale completo, abbiamo anche definito lo stesso semplificato in 4 fasi, che può essere fatto da chiunque anche a casa. Se fatto con devozione interiore, gli esecutori ed i loro antenati ottengono il massimo beneficio”.

Ecco il link alla pagina web :

https://www.spiritualresearchfoundation.org/it/i-quindici-giorni-per-gli-spiriti-antenati-e-il-rituale-shraddha/

SSRF, con sede in Australia, USA ed Europa, pubblica ricerche spirituali condotte attraverso il sesto senso avanzato (ESP). In questo modo è in grado di studiare la dimensione spirituale che è spesso trascurata dai metodi di ricerca convenzionali.

Per i contatti con i media, visitare la sezione dei comunicati stampa di SSRF: https://www.ssrf.org/about-us/press-releases/

COMUNICATO STAMPA

L’analisi chimica delle particelle divine indica la loro origine soprannaturale

Le particelle divine trovate in luoghi di purezza spirituale hanno proprietà chimiche insolite, come rilevato da un recente studio condotto dalla Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF)

MELBOURNE / NEW JERSEY (17 Aprile 2013) – Rinomati istituti di ricerca e laboratori in India hanno confermato alcune proprietà chimiche insolite di un certo numero di particelle divine analizzate come parte della ricerca in corso di SSRF sui fenomeni spirituali.

La ricerca è iniziata dopo la prima apparizione delle particelle divine nel Marzo dello scorso anno. Sono stati trovati sulla pelle del Dottor Jayant Athavale, un Santo residente a Goa, in India. In breve tempo, particelle divine simili sono state rilevate anche in molti altri luoghi in India e in tutto il mondo.

Le particelle divine sono lucide, di piccole dimensioni, misurano in media mezzo millimetro di diametro e sono in diversi colori come oro, argento, rosso, rosa, blu e indaco. Sono visibili all’occhio nudo e trasmettono un’esperienza spirituale positiva.

Analisi di laboratorio dettagliate hanno rivelato alcune caratteristiche speciali di queste particelle divine, come l’assenza di metalli in esse, una forma esagonale ma non una struttura cristallina e una formula chimica che non ricorda altre particelle conosciute.

“L’analisi della struttura chimica delle particelle divine ha confermato proprietà molto insolite che sono poco note alla scienza moderna”, afferma Ana Prodanović di SSRF. “Crediamo che ciò sia dovuto al fatto che le particelle sono di origine soprannaturale o divina”, aggiunge.

Inoltre, attraverso la ricerca spirituale, SSRF ha potuto capire la ragione dell’apparizione delle particelle divine in questo particolare momento storico e la loro esclusiva importanza per l’umanità. SSRF sostiene che tali particelle divine possono apparire ovunque nel mondo quando la pratica spirituale è fatta con emozione spirituale e un atteggiamento di servizio a Dio.

Per presentare questa ricerca sulle particelle divine, SSRF sta organizzando una conferenza web il 14 Maggio 2013. Tutti i dettagli possono essere trovati su: https://www.spiritualresearchfoundation.org/it/divine-particelle/

Inoltre, saranno pubblicati in lingua inglese quattro libri sulle particelle divine entro Giugno 2013.

SSRF, con sede in Australia, USA ed Europa, pubblica ricerche spirituali condotte attraverso il sesto senso avanzato (ESP). In questo modo è in grado di studiare la dimensione spirituale che è spesso trascurata dai metodi di ricerca convenzionali.

Per i contatti con i media, visita la sezione dei comunicati stampa di SSRF o chiama il numero verde USA: +1 201 785 7773

Scarica il comunicato stampa L’analisi chimica delle particelle divine indica la loro origine soprannaturale in pdf.

COMUNICATO STAMPA

Le soluzioni proposte per il surriscaldamento globale avranno successo senza che avvengano cambiamenti interiori negli esseri umani?

Gli sforzi per mitigare il surriscaldamento globale avranno pieno successo solo con un avvenuto cambiamento nella mente umana, consiglia la Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF)

MELBOURNE / NEW JERSEY (18 Novembre 2011) – Sebbene la ragione fondamentale dei cambiamenti climatici e dei disastri naturali siano i cambiamenti ciclici che si verificano nel tempo, la ricerca spirituale condotta da SSRF rivela che l’umanità ha un effetto significativo sui modelli climatici. L’effetto dell’uomo sulla natura rappresenta oggi quasi il 70% dei disastri naturali.

È noto che l’umanità influenza la natura a livello fisico, ad esempio con la deforestazione, disastri ambientali dovuti a perdite di petrolio in mare o emissioni di carbonio, e questo è ciò che viene comunemente affrontato nelle azioni ambientali volte a risolvere il surriscaldamento globale. Tuttavia, c’è un effetto molto più significativo che gli esseri umani producono a livello psicologico e spirituale.

“Oggi il comportamento e i pensieri della persona ordinaria sono caratterizzati da tratti psicologici come l’egoismo, l’avidità, la rabbia, l’aggressività e la possessività, quindi le persone abusano indiscriminatamente delle risorse della Terra”, spiega Ana Prodanović di SSRF. Ed aggiunge: “Quando sviluppiamo qualità come l’espansività, la parsimonia, la semplicità, l’altruismo etc. la nostra capacità di prenderci cura del pianeta aumenta”.

La ricerca di SSRF mostra inoltre che il cattivo comportamento degli esseri umani oggigiorno è il risultato della loro ridotta coscienza spirituale. Come soluzione a questo, e per determinare un cambiamento duraturo nella mente umana, SSRF consiglia la pratica spirituale regolare conforme alle leggi spirituali universali.

SSRF, con sede in Australia, con centri e cercatori spirituali in tutto il mondo, pubblica ricerche spirituali condotte attraverso il sesto senso avanzato (ESP). In questo modo è in grado di studiare l’effetto della dimensione spirituale, cosa spesso trascurata dai metodi di ricerca convenzionali.

Visitate l’articolo sulle cause e le soluzioni del riscaldamento globale per ulteriori informazioni o scaricate il comunicato stampa sulle soluzioni per il riscaldamento globale.

Per i contatti con i media, visita la sezione dei comunicati stampa di SSRF o chiama il numero verde USA: +1 201 785 7773

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La celebrazione di Halloween porta al rischio di possessione demoniaca

Secondo uno studio condotto dalla Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF), la celebrazione di Halloween induce al rischio di possesso da parte di fantasmi e demoni, soprattutto se celebrata ripetutamente.

MELBOURNE / NEW JERSEY (26 Ottobre 2011) – Una legge fondamentale della scienza spirituale afferma che “La parola, il tatto, la forma, il gusto, l’olfatto e la relativa energia coesistono”. Ciò significa che dove esistono il nome e la forma di fantasmi, demoni o energie negative, come ad esempio ad Halloween, è presente anche la loro energia di distress. Poiché la forma e il colore delle decorazioni e dei costumi utilizzati nella celebrazione di Halloween sono simili a quelli dei fantasmi, agiscono come antenne per attirare molta energia di distress negativa.

“Anche se non lo vediamo ad occhio nudo, l’energia negativa richiamata durante la celebrazione di Halloween, con il relativo abbigliamento e gli accessori, si accumula intorno al nostro corpo e nell’ambiente, formando una copertura nera”, afferma Ana Prodanović di SSRF. Ed aggiunge: “Il suo effetto negativo su coloro che si travestono da entità malefiche dura fino a tre settimane, mentre una persona che festeggia Halloween ripetutamente nel tempo diventa completamente coperta da questo rivestimento nero e quindi il 30% più suscettibile al possesso da parte di un fantasma”.

SSRF studia le leggi e le relazioni causa-effetto del mondo spirituale e definisce la possessione demoniaca come il controllo di un fantasma o di un demone sulle emozioni, i pensieri, la capacità decisionale e successivamente le azioni di una persona. Il fantasma o il demone ottiene questo risultato fondendosi con la coscienza della persona.

La popolazione mondiale deve attualmente affrontare molte difficoltà, almeno il 50% delle quali ha una causa spirituale. Celebrando Halloween, le alimentiamo ulteriormente, quindi SSRF consiglia a tutti di astenersi dalla celebrazione di Halloween.

SSRF, con sede in Australia, con centri e cercatori spirituali in tutto il mondo, pubblica ricerche spirituali condotte attraverso il sesto senso avanzato (ESP). È quindi in grado di studiare aspetti della dimensione spirituale che sono spesso trascurati dai metodi di ricerca convenzionali.

Per i contatti con i media, visita la sezione dei comunicati stampa di SSRF o chiama il numero verde USA: +1 201 785 7773

Scarica il comunicato stampa “La celebrazione di Halloween induce alla possessione demoniaca” in pdf.

COMUNICATO STAMPA

L’Agnihotra può prevenire l’effetto delle radiazioni nucleari?

La ricerca eseguita attraverso il sesto senso avanzato dalla Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF) conferma che il fuoco sacrificale vedico chiamato Agnihotra mitiga l’effetto delle radiazioni nucleari. L’Agnihotra fornisce una maggiore protezione quando viene eseguito da una persona con un livello elevato di coscienza spirituale.

MELBOURNE / NEW JERSEY (23 Marzo 2011) – Il Giappone ha recentemente subito terribili disastri naturali che hanno portato come conseguenza delle esplosioni nelle sue centrali nucleari di Fukushima. Ciò ha sollevato preoccupazioni di persone e governi in tutto il mondo circa i pericoli delle radiazioni nucleari che potrebbero raggiungere altri paesi. Non c’è quasi nessuna cura disponibile per prevenire gli effetti delle radiazioni nucleari. Tuttavia, la spiritualità può offrire una soluzione a questo problema.

La maggior parte delle persone non sa di potersi preparare spiritualmente alla possibilità di un attacco nucleare. Una ricerca, unica nel suo genere, recentemente pubblicata da SSRF, mostra l’efficacia del rituale vedico dell’Agnihotra in caso di fallout nucleare. L’Agnihotra è un piccolo fuoco sacrificale eseguito all’alba e al tramonto insieme alla recitazione di un mantra.

“Qualsiasi detonazione nucleare crea onde nere discordanti di energia sonora, non rilevabili dall’occhio e dall’orecchio umano, che viaggiano attraverso l’ambiente”, afferma Ana Prodanović di SSRF. “Il semplice rituale di Agnihotra contrasta queste onde nere con onde rossastre positive, generate dal fuoco dell’Agnihotra. Questo neutralizza la devastazione causata dalla radiazione termica”.

Sebbene il rituale Agnihotra abbia la capacità di proteggere dalle radiazioni termiche e dalle ricadute radioattive, potrebbe non essere in grado di proteggere la persona nel raggio di fallout da tutte le altre forme di radiazione. Il livello di protezione che fornisce dipenderà in gran parte dalla purezza spirituale e dalla coscienza spirituale della persona che lo esegue. Una persona ad un livello di coscienza più elevato sarà in grado di ottenere una maggiore protezione. La coscienza spirituale aumenta facendo una pratica spirituale regolare e seguendo uno stile di vita altruistico.

Inoltre, trovarsi nelle vicinanze di un incidente apocalittico, come l’esplosione di una bomba nucleare, dipenderà in gran parte dal proprio destino. Lo studio di SSRF mostra che attraverso la pratica spirituale regolare si può ottenere protezione da certi tipi di destino anche se non si esegue l’Agnihotra.

SSRF, con sede in Australia, con centri e cercatori spirituali in tutto il mondo, pubblica ricerche spirituali condotte attraverso il sesto senso avanzato (ESP). È quindi in grado di studiare gli aspetti della dimensione spirituale che sono spesso trascurati dai metodi di ricerca convenzionali.

Per ulteriori informazioni sull’efficacia dell’Agnihotra nell’attenuare la radioattività, visitare questo link

Per i dettagli di contatto con i media, visita la sezione di comunicati stampa di SSRF.

Scarica il comunicato stampa dell’Agnihotra in pdf.

La Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF) protesta contro il film “The Love Guru”

Visualizza la protesta

COMUNICATO STAMPA

La ricerca spirituale identifica e spiega le vere cause alla base delle dipendenze ed il loro trattamento

MELBOURNE, 8 Novembre / Medianet International-AsiaNet / –

La Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF) afferma che il 96% delle cause alla base di qualsiasi tipo di dipendenza sono in realtà di tipo spirituale, dovute al possesso da parte di un’entità.

SSRF, con sede a Melbourne, in Australia, ha recentemente pubblicato una ricerca innovativa sulle cause delle dipendenze. L’organizzazione conduce ricerche che riguardano la dimensione spirituale, unite a fattori fisici e psicologici per determinare i fattori causali alla base dei problemi nelle nostre vite. Per regno spirituale, SSRF si riferisce al regno del paradiso, inferno, aldilà ecc. che non può essere analizzato con metodologie di ricerca convenzionali. Sostiene che la ricerca spirituale può essere condotta solo mediante l’uso di un sesto senso avanzato (ESP) ed è più olistica rispetto alle metodologie di ricerca convenzionali.

I punti salienti della ricerca spirituale condotta sulle dipendenze sono :

• Il 96% di tutti i tipi di dipendenza sono principalmente causati dalla possessione da parte di fantasmi o di nostri antenati defunti.
• Al contrario, solo il 4% è attribuito a fattori fisici e psicologici. Ciò include ragioni fisiche, come l’intensa attrattiva di una persona per una certa sostanza o ragioni psicologiche come ansia, depressione, ecc.
• Sostanze che creano dipendenza, come la nicotina e l’eroina, rappresentano rispettivamente solo lo 0,75% e il 3% dei fattori causali per cui le persone sviluppano dipendenza
• Poiché la causa principale della dipendenza è l’essere posseduti da parte di un’entità del regno spirituale, il trattamento della dipendenza è più efficace quando si usano rimedi di guarigione spirituale. Questo è anche il motivo per cui storicamente ci sono stati bassi tassi di successo con il trattamento delle dipendenze attraverso altri metodi.
• SSRF consiglia un programma di trattamento spirituale gratuito in tre fasi, che se eseguito meticolosamente assicurerà alti tassi di successo nel risolvere l’abitudine alla dipendenza.

“Il principale vantaggio del programma di trattamento spirituale per le dipendenze in tre fasi è che ci sono sintomi di astinenza minimi, a differenza di quelli a cui si sottopongono i tossicodipendenti nei trattamenti convenzionali”, afferma Sean Clarke, editore del sito web SSRF. “Abbiamo avuto una percentuale di successo del 100% in dozzine di casi in un’ampia gamma di dipendenze, dall’alcol, alle sigarette, alle droghe.

SSRF sostiene che sebbene il trattamento funzionerà sicuramente su qualsiasi tipo di dipendenza, un prerequisito importante per il successo del trattamento è il desiderio della persona di liberarsi dalla dipendenza.

Visita https://www.spiritualresearchfoundation.org/addictions per ulteriori informazioni.

Fonte: Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale INC.