Chi è un Guru spirituale? Significato e definizione di Guru

Chi è un Guru e come trovarlo

Sommario

Avere un insegnante che ci guidi è importante in ogni aspetto della vita. Questo vale anche nella Spiritualità. Siccome la Spiritualità è sottile o intangibile per natura, è difficile identificare con certezza chi è una guida spiritualmente evoluta o un Guru. Un Guru è molto diverso da un insegnante o da un predicatore. E’ un faro di luce spirituale nel nostro mondo e ci insegna i principi spirituali universali che sono alla base di tutte le religioni e culture. Questo articolo ci spiega le sue caratteristiche e qualità salienti.

1. Introduzione

Cosa succederebbe se ai bambini venisse detto di imparare la scienza moderna senza alcun insegnante o senza aver accesso alle conoscenze acquisite nel corso dei secoli? Cosa succederebbe se dovessimo reinventare la ruota ad ogni aspetto della vita quando richiesta, senza avere accesso alla conoscenza già disponibile dalle autorità del settore? Se così fosse, passeremmo tutta la vita cercando di istruirci senza fare molti progressi o forse anche imboccando una strada sbagliata.

La Mente ed Intelletto Universale: proprio come le creazioni di Dio, come gli esseri umani, gli animali etc. posseggono una mente ed intelletto, così vale per tutto il Creato di Dio, come l`Universo, che possiede una Mente ed Intelletto Universali che contengono le informazioni assolute di tutto ciò che c`è nell`Universo. Questo può essere considerato come la Mente e l`Intelletto di Dio. Quando si progredisce spiritualmente, la mente ed intelletto sottili si fondono con la Mente ed Intelletto Universali e quindi diventa possibile accedere alle informazioni circa l`intera creazione di Dio.

Allo stesso modo, è necessaria una guida anche nel nostro viaggio spirituale. È logico che una guida in qualsiasi campo debba essere un’autorità in quel particolare campo. Secondo la scienza spirituale una persona che è un’autorità nel campo della spiritualità è conosciuta come un Guru.

C’è un detto che dice che in un regno di ciechi l’uomo che vede è un re. Con un sesto senso altamente sviluppato, il Guru è una persona totalmente “vedente” nel regno dei ciechi e ignoranti spirituali. È qualcuno che ha già percorso la strada spirituale sotto la guida della sua Guida Spirituale e ha accesso alla Mente ed Intelletto Universali. In questo articolo spiegheremo chi può essere considerato una Guida Spirituale o Guru e le sue caratteristiche.

2. Definizione di Guru o guida spirituale evoluta

Ci sono diversi aspetti del principio Supremo di Dio. Questi diversi aspetti di Dio svolgono funzioni specifiche nell’Universo. Questo è abbastanza simile al governo di qualsiasi paese che ha diversi dipartimenti o ministeri per facilitare la governabilità e il funzionamento del paese nel suo insieme.

Proprio come in un governo abbiamo il dipartimento o ministero per l’istruzione che coordina l’insegnamento delle scienze moderne in tutto il paese, l’aspetto di Dio che si occupa dell’insegnamento spirituale e della crescita spirituale dell’Universo è conosciuto come il Guru. Questo è noto come il Guru non visibile o non manifesto (nirguṇ) oppure il Principio di Insegnamento di Dio. Il Guru invisibile pervade l’intero Universo ed è con noi in ogni momento della nostra vita e anche dopo la morte. La caratteristica saliente e principale è che il Guru non manifesto rimane con noi per tutta la vita e lentamente ci allontana dalla vita mondana per portarci ad un modo spirituale di vivere la stessa. Il Guru ci guida secondo il nostro livello spirituale, cioè la nostra capacità di assimilare la conoscenza a prescindere che ne siamo o meno consapevoli, ci aiuta a sviluppare caratteristiche come la perseveranza, la dedizione, l’attenzione ai dettagli, la tenacia, la compassione ecc. durante la nostra vita. Queste abilità sono intrinseche in un buon cercatore di Dio e sono vitali nel sostenere il nostro viaggio spirituale. Per coloro che cercano in modo proattivo la crescita spirituale, il Principio del Guru è più attivo, guidandoli in una forma invisibile in base a quanto sia loro necessario.

Di tutta la popolazione mondiale, pochi intraprendono la pratica spirituale universale che va oltre i confini della religione formale e organizzata. Tra questi, pochi raggiungono un livello spirituale oltre al 70% attraverso la loro pratica spirituale (indipendentemente dalla loro religione di nascita). Il Principio del Guru non manifesto funziona nella sua completezza attraverso alcuni di questi individui spiritualmente evoluti conosciuti come Guru manifesto (saguhn) o Guru in forma umana. In altre parole, una persona deve possedere almeno un livello spirituale del 70% per qualificarsi come guida spirituale o Guru. Il Guru nella forma umana agisce come un faro di conoscenza spirituale per l’umanità ed è in totale sintonia con la Mente Universale e l’Intelletto di Dio

2.1 Significato letterario di Guru

La parola ‘Guru’ deriva dalla lingua sanscrita e possiede un profondo significato spirituale. Le sue due sillabe Gu e Ru stanno per:

Gu indica l’ignoranza spirituale che avvolge la maggior parte dell’umanità.
Ru rappresenta la radiosità della conoscenza spirituale che dissipa l’ignoranza spirituale.

In breve, il Guru è Colui che dissipa l’oscurità dell’ignoranza spirituale nell’umanità e conferisce loro esperienze spirituali e conoscenza spirituale.

3. Differenze tra un insegnante/professore e un Guru

La seguente tabella fornisce le differenze tra un insegnante e un Guru nella sua forma umana.​​

Un insegnante Un Guru
   
Insegna per determinati periodi Insegna 24 ore al giorno
Insegna mediante le parole Insegna attraverso ed oltre le parole
Non si occupa della vita personale degli studenti Si occupa dello studente in ogni ambito della sua via
Insegna alcune materie Insegna la Spiritualità che comprende tutte le materie

4. Differenze tra un predicatore e un Guru

C’è una grande differenza tra una persona che predica le scienze spirituali o lo studio religioso rispetto a un Guru. La tabella seguente mostra in dettaglio le differenze tra di esse in termini di guida delle persone.

La differenza nella guida spirituale tra un predicatore e un Guru

Un predicatore Un Guru
   
Programma il discorso Spontaneo
Artificiale Naturale
Nasce dall’intelletto Deriva dall’Anima (cioè da Dio all’interno)
Si basa fondamentalmente su citazioni di altri Santi famosi o sulle Sacre Scritture Basato sulla conoscenza ricevuta dal Principio non manifesto di Insegnamento di Dio, fonte di tutte le Sacre Scritture
Ad un livello davvero superficiale e come risultato l’ascoltatore si stanca in poco tempo I discorsi sono ricolmi di coscienza divina. L’ascoltatore potrebbe ascoltare per ore
I dubbi nella mente degli ascoltatori rimangono senza risposta I dubbi vengono risolti mediante la risposta alle domande
È presente molto ego L’ego non è mai presente

La maggior parte dei predicatori al giorno d’oggi si trova ad un livello spirituale del 30% e, di conseguenza, non sono in grado di comprendere il vero significato implicito delle Scritture, né hanno sperimentato in prima persona tutto ciò che è scritto. Pertanto, la possibilità di portare il pubblico fuori strada è elevata.

5. Qual’è la differenza tra un Guru e un Santo?

5.1 In base a quali virtù una persona diviene un Guru e dopo un Santo?

Ogni Guru è un Santo, ma il contrario non è sempre vero. Solo alcuni Santi si qualificano come Guru. La tabella seguente mostra quanti Santi e Guru ci sono nel mondo al Febbraio 2016.

Livello Spirituale Santi1 Guru2 Totale
60-69%3 3,500 1,500 5,000
70-79% 50 50 1004
80-89% 10 10 204
90-100% 5 5 104

Note

  1. Con Santo intendiamo una persona che sia al di sopra del livello spirituale del 70%. Un Santo crea un interesse tra le persone nella società ad intraprendere la pratica spirituale e le guida a seguire il sentiero della spiritualità.
  2. Il Guru si assume la piena responsabilità del guidare i cercatori verso il raggiungimento della Liberazione Finale (Moksha) e si assicura che essi lo facciano.
  3. Sebbene una persona al di sotto del livello spirituale del 70% non sia considerata un Santo, abbiamo comunque visualizzato il numero totale di cercatori nella categoria del livello spirituale 60-69% che è 5.000. Gli individui al livello spirituale del 60 – 69% (cercatori) sono sulla strada per diventare Santi o Guru.  Questo significa che hanno il potenziale per diventare Santo o Guru. Se i cercatori in questa categoria spirituale dovessero continuare a fare pratica spirituale, il 70% di loro (cioè 3.500) diventerebbero Santi e il 30% (cioè 1.500) diventerebbero Guru.
  4. A Febbraio 2016, c’erano circa 1000 Santi tra il livello spirituale del 70% e il 100%. Tuttavia nella tabella sotto abbiamo mostrato solo il numero di Santi e Guru che diffondono attivamente la Spiritualità.

5.2 Quali sono le somiglianze tra un Santo e un Guru?

  • Sia un Santo che un Guru sono oltre il livello spirituale del 70%.
  • Entrambi nutrono amore spirituale (prìti) per tutta l’umanità, cioè amore senza aspettativa.
  • Hanno entrambi molto poco ego. Ciò significa che non si identificano con i loro cinque sensi, mente ed intelletto ma con l’anima (ātmā), cioè con Dio dentro di noi.

5.3 Quali sono le differenze delle caratteristiche di un Santo e di un Guru?

La tabella seguente mostra il confronto tra un Santo e un Guru al livello spirituale dell’80%.

La differenza tra un Santo e un Guru

Un Santo Un Guru
Amore per gli altri %1 30% 60%
Servizio2 30% 50%
Sacrificio3 70% 90%
Scritti       Quantità4                          Tipo di5 2%
Dona più esperienze spirituali
10%
Più guida spirituale
Energia manifesta6 20% 5%
Evoluzione spirituale7 Rapida Più rapida

Note (in base ai numeri in rosso nella tabella precedente):

  1. Con amore per gli altri, intendiamo amare gli altri senza alcuna aspettativa. Questo è diverso dall’amore mondano che è sempre contaminato da una sorta di aspettativa. Il 100% significa amore incondizionato, l’amore di Dio non parziale e pervasivo, esteso in modo uguale a tutto il creato dalle cose non viventi ai più piccoli esseri viventi come le formiche fino al più elevato degli esseri viventi, gli umani.
  2. Servizio significa servizio alla Verità Assoluta (satsēvā) o alla scienza Spirituale, cioè i principi universali che sono alla base di tutte le religioni e che governano l’intero universo. 100% qui significa che il 100% del loro tempo e capacità sono spese per servire Dio in tutti gli aspetti come quelle fisici, intellettivi, mentali, intellettuali, finanziari, sociali, ecc.
  3. Sacrificio (tyāg) significa quanto del loro tempo, corpo, mente e ricchezza vengono sacrificati per servire Dio.
  4. Quantità di testi scritti, riferiti alla spiegazione e diffusione della Verità Assoluta.
  5. La natura degli scritti dei Santi e dei Guru si orienta rispettivamente più alle esperienze spirituali e alla guida spirituale.
  6. Dio opera per mezzo della Sua semplice esistenza. Non ha bisogno di fare alcuno sforzo, quindi la sua energia non è manifesta. Le forme della Sua energia non sono manifeste, come la Serenità (Shānti), la Beatitudine (Ānand) ecc. Ma i Santi e i Guru, poiché hanno un corpo fisico tangibile, usano l’energia manifesta in una certa misura.
  7. L`io significa semplicemente il pensare e sentire se stessi come separati da Dio.

    Poiché i Guru sono più unificati con la forma non manifesta di Dio, non hanno bisogno di usare molta energia manifesta. Poiché l'”io” nei Santi è meggiore di quello nei Guru, essi usano più energia manifesta rispetto ai Guru. Ma questo è molto minore rispetto a coloro che svolgono funzioni simili con l’aiuto di poteri soprannaturali. Ad esempio, quando una persona viene curata dalla sua malattia grazie alle benedizioni di un Santo, si manifesta solo il 20% di energia, mentre la stessa energia può arrivare fino al 50% nel caso di chi non è un Santo ma guarisce con poteri di guarigione soprannaturali . Poiché l’energia manifesta di Dio è 0, l’energia manifesta che si utilizza è funzione dell’unità con Dio. Quindi più la nostra energia si manifesta, più siamo lontani da Dio. I segni di energia manifesta sono occhi brillanti e luminosi, movimenti bruschi delle mani, ecc.

  8. Per svolgere la loro missione, sia i Santi che i Guru hanno bisogno di energia manifesta che è data da Dio. A volte i Santi risolvono i problemi mondani dei loro devoti consumando relativamente più energia. Un Guru concentra il suo discepolo sulla crescita spirituale, che a sua volta rende il discepolo autosufficiente nel superare i problemi le cui cause di base sono di natura spirituale. Di conseguenza il Guru consuma meno energia spirituale.
  9. Sia i Santi che i Guru hanno un livello spirituale di almeno il 70%. Dopo aver superato il livello spirituale del 70%, il progresso spirituale è più veloce nei Guru che nei Santi. Raggiungono il livello di Sadguru (80%) e Parātpar Guru (90%) più velocemente dei Santi a pari livelli spirituali. Questo perché sono costantemente impegnati nella missione di elevare spiritualmente il discepolo, mentre i Santi aiutano i loro devoti anche ad un livello più mondano.

6. Qual’è l’importanza del Guru nella forma umana?

Ognuno di noi cerca la guida di insegnanti, medici, avvocati, ecc. nei rispettivi campi. Se è necessaria una guida anche in questi campi relativamente semplici, immaginate l’importanza del Guru, che ci libera dalla schiavitù della vita e della morte.

6.1 Importanza del Guru – dalla prospettiva dell’educare uno studente

 Il Guru si presenta in molte forme. Ci insegna attraverso situazioni, libri, in forma umana, ecc. La tabella seguente è un confronto tra queste varie forme e mostra l’importanza del Guru nella forma umana.

Importanza del Guru nella forma manifesta o forma umana

Guru nella forma di Assenza di Guru
Umano Libro Statua/Foto Altri/Situazioni nella vita
Definire gli studi in base alle capacità del discepolo Possibile Impossibile Impossibile Impossibile
Chiarimento di dubbi Possibile, non appena sorge il dubbio Possibile in piccola parte dopo aver letto molto Impossibile Impossibile
Durata necessaria per sviluppare fede Molto poco Tanta Ancora di più In una grande situazione
Incoraggiare l’insegnamento e testarlo Possibile Impossibile Impossibile Impossibile
Numero di discepoli che abbandonano la pratica spirituale a metà strada Pochi Molti Molti di più La maggior parte La maggior parte
Durata richiesta per il progresso spirituale Poca Molta Molto di più Tantissima Tantissima
La personalità del discepolo che si accosta maggiormente a quella del Guru secondo la psicologia Chi ha un elevato bisogno di guida Chi ha una personalità indipendente Chi sente di aver bisogno di supporto Chi ha una personalità indipendente Chi ha una spiccata personalità indipendente

6.2 Importanza del Guru – da una prospettiva psicologica

Ci sono molti vantaggi psicologici per uno studente nell’avere una guida spirituale in forma umana.

  • A differenza di Dio e delle divinità che non mostrano la loro esistenza e il loro potenziale, il Guru mostra la Sua forma attraverso il Guru umano. In questo modo lo studente della Spiritualità ha a disposizione una guida tangibile che si prende cura di lui nel suo cammino spirituale.
  • Il Guru nella sua forma umana è onnisciente proprio come il Guru non manifesto ed è in grado di percepire tutto ciò che riguarda il suo discepolo. Attraverso il suo accesso alla Mente ed Intelletto Universali, sa se lo studente è sincero o no e dove sta commettendo errori. Di conseguenza, lo studente che è consapevole di questa capacità del Guru, spesso si astiene dal compiere cattive azioni.
  • Il Guru non permette al discepolo di sviluppare un complesso di inferiorità dal fatto che è inferiore al Guru. Egli sradica il complesso di inferiorità nel discepolo meritevole e gli garantisce la natura onnipervadente del Guru.

6.3 Importanza del Guru – da una prospettiva Spirituale

La seguente tabella mostra l’importanza di un Guru nella forma umana per la crescita spirituale di un cercatore / discepolo.

Importanza del Guru nella forma umana

Guru nella forma di Assenza di Guru
Umano Libro Statua/Foto Altri/Situazioni nella vita
Ricevere una guida per rendere meno severe le azioni predestinate e volontarie e per difendersi dalle energie negative, che ostacolano la pratica spirituale Possibile Impossibile Impossibile Impossibile
Benefici derivanti dalla compagnia del Guru e dalla Sua coscienza divina Possibile Impossibile Poco Impossibile
Beneficio della grazia del Guru Possibile Impossibile Poco Impossibile
Livello spirituale % a cui il discepolo inizia ad avere benefici 55%1 40% 60%2 30%
Sforzi in % che un discepolo/cercatore deve compiere 60%3 70% 70% 70% 100%
Qualità necessarie ad un discepolo Servizio e sacrificio Comprendere il significato implicito4 Guida da dentro di se’ Dipende dal tipo Ego elevato5
% di progresso spirituale per anno 2-3% 0.25% 0.27% 0.25% 0.001%6

Note (basata sui numeri in rosso nella tabella precedente):

  1. A circa un livello spirituale del 55%, uno studente / discepolo sviluppa una maturità spirituale sufficiente per beneficiare della presenza del Guru in forma umana. È come ricevere una borsa di studio in spiritualità. A questo livello di maturità spirituale, il discepolo ha le giuste basi per trarre vantaggio dall’assistenza del Guru per guidarlo verso l’esperienza di Dio.
  2. È relativamente più difficile trarre vantaggio da un idolo. Le frequenze sottili e immateriali che un idolo o l’immagine di un Guru emettono possono essere utili solo ad una persona oltre al livello spirituale del 60% con un sesto senso attivato.
  3. Quando si segue la guida di un Guru in forma umana, lo sforzo richiesto per fare progressi spirituali è minimo poiché è canalizzato in modo più efficiente. In tutti gli altri casi, le possibilità di commettere errori sono molto più alte.
  4. Capire il significato implicito delle Scritture non è un compito facile. Molto spesso le Sacre Scritture e i libri sono soggetti a errori interpretativi.
  5. Qui l’ego si riferisce alla fede in se stessi. Se la fede in se stessi non è alta, allora non si possono fare progressi spirituali senza appoggiarsi alla guida di qualcuno.
  6. Senza una guida spirituale, la probabilità di stagnazione o addirittura di regressione nella crescita spirituale è elevata.

7. Alcune caratteristiche salienti di un Guru nella forma umana

  • Un Guru si pone al di là della religione organizzata e guarda a tutta l’umanità allo stesso modo. Non discrimina in base alla cultura, alla nazionalità o al genere. Cerca solo lo studente che desidera intensamente la crescita spirituale.
  • Un Guru non chiederà mai di convertirsi alla Sua religione. Aiuterà lo studente a comprendere i principi spirituali universali che sono alla base di tutte le religioni.
  • Qualunque sia la via spirituale o la religione seguita, tutte portano infine al percorso della grazia del Guru.

Chi è un Guru e come trovarlo

Un Guru agisce mediante il potere spirituale ad un livello di risolvimento. Con questo potere spirituale datogli da Dio, Egli eleva uno studente meritevole semplicemente pensando che lo studente dovrebbe progredire. Un cercatore / studente di scienza spirituale non può raggiungere il livello spirituale del 70% a meno che non abbia la grazia del Guru e sia guidato dal Guru in forma umana. La ragione di ciò è che, nelle prime fasi della nostra crescita spirituale, possiamo progredire semplicemente seguendo le leggi fondamentali della pratica spirituale. Tuttavia, dopo un certo stadio, la conoscenza spirituale diventa così sottile che si può essere facilmente fuorviati dai fantasmi (demoni, diavoli, energie negative, ecc.) attraverso il loro sesto senso. È necessaria una guida spirituale altamente evoluta in forma umana per identificare accuratamente la via da perseguire per l’ulteriore progresso spirituale verso la Santità.

  • Anche dopo aver raggiunto il livello di Santo, è necessario continuare la propria pratica spirituale per garantire un flusso continuo di grazia del Guru.
  • Egli solleva lo studente affinché possa accedere alla conoscenza dell’anima interiore. Si tratta di un processo opposto a quello di alcune persone dotate di sesto senso (ESP), come i medium, che accedono alla conoscenza mediante i corpi sottili (spiriti) della dimensione sottile. Quando si agisce solo come mezzo, non si può fare progresso spirituale.
  • Il rapporto tra il Guru e lo studente è puro e l’amore che il Guru ha per lo studente è senza aspettative ed incondizionato.
  • Il Guru è onnisciente e quindi è in grado di prendersi cura dello studente anche quando non è con lui fisicamente.
  • Il destino avverso può essere superato solo con la grazia del Guru.
  • Il Guru guida lo studente secondo le sei leggi della pratica spirituale secondo il suo livello spirituale e la sua capacità. Non insegna mai ad uno studente al di là delle sue capacità.
  • Il Guru insegnerà sempre con un atteggiamento positivo. Ad esempio, un Guru può consigliare di intraprendere una forma di pratica spirituale tra le seguenti, a seconda della maturità spirituale dello studente: ‘Cantilenare canti devozionali, cantilenare il Nome del Signore, rendere servizio a Dio ecc.’ ‘Non guida mai in senso Negativo come ” Non bere l’alcool, non comportarti in questo modo ” ecc. La ragione di ciò è che insegnare a non fare certe cose è solo a livello psicologico e non serve a niente dal punto di vista del progresso spirituale. Il Guru si concentra sulla pratica spirituale dello studente. Nel tempo questo darà allo studente la capacità da se’ stesso di scartare le attività che gli sono dannose.
  • Sebbene le nuvole facciano scendere la pioggia allo stesso modo ed ovunque, l’acqua si accumula solo nei crateri mentre le montagne rimangono asciutte. Allo stesso modo Guru e Santi non discriminano. Il conferimento della loro grazia è a tutti la stessa, ma coloro che hanno una fervida intenzione di imparare e crescere spiritualmente sono come i crateri, in grado di ricevere e conservare il beneficio della grazia.
  • Il Guru essendo onnisciente sa intuitivamente cosa è meglio per lo studente per favorirne il progresso spirituale. Guida su base individuale.

8. Trovare un Guru – Come riconoscere ed acquisire una guida spirituale evoluta?

È difficile per uno studente della scienza Spirituale giudicare la capacità di un Guru. È come se uno studente dovesse testare l’insegnante.

SSRF definisce il `mondo sottile` o la `dimensione spirituale` come quel mondo che va al di là della comprensione dei cinque sensi, mente ed intelletto fisici. Il mondo sottile si riferisce al mondo invisibile degli angeli, dei fantasmi, del paradiso ecc., che può essere percepito solo attraverso il sesto senso.

Per testare qualcuno, bisogna essere di un calibro superiore a quella persona. Lo studente non può essere la persona che mette alla prova il Guru. Ancora più importante, l’abilità del Guru è nella dimensione sottile o spirituale, cioè oltre la comprensione dei cinque sensi, mente e intelletto. Può essere misurato solo attraverso un sesto senso altamente avanzato.

Ciò porta la persona ordinaria al dilemma di chi seguire.

La Fondazione per la Ricerca sulla Scienza Spirituale (SSRF) raccomanda di non mettersi alla ricerca di un Guru. In quasi tutti i casi non si avrà la maturità spirituale per poter discernere chi può essere la guida spirituale.

Un intelletto sāttvik è caratterizzato dalla predominanza della componente di base sottile sattva ottenuta attraverso la pratica spirituale. Esso non è impiegato per scopi terreni ma al servizio di Dio e alla crescita spirituale. Finché non si possiede un intelletto sāttvik, è molto difficile comprendere il significato implicito dei Testi Sacri.

Per accrescere la propria capacità di discernere, è necessario fare una pratica spirituale regolare secondo i sei principi fondamentali della pratica spirituale. Ciò garantirà la crescita spirituale e lo sviluppo di un intelletto sāttvik. Il Guru onnipervadente immanifesto o Principio di Insegnamento di Dio veglia costantemente su tutti noi. Quando si raggiunge un livello spirituale di circa il 55%, un Guru in forma umana entra nella propria vita. (Il livello spirituale della maggior parte delle persone di oggi è del 20%). Al livello spirituale del 55%, uno studente di scienze spirituali possiede la maturità spirituale sufficiente per capire se il Guru è genuino o no, mediante il proprio intelletto sattvik.

8.1 Il falso Guru o non autorizzato

L’80% dei Guru della società odierna sono falsi o senza autorità spirituale. Cioè, si trovano ad un livello spirituale molto inferiore al 70% e non hanno accesso alla Mente ed Intelletto Universali. In alcuni casi, queste persone possono avere una grande capacità di attrarre migliaia di persone tramite uno specifico potere spirituale che hanno ottenuto.

Ad esempio, una persona al 50% di livello spirituale può essere in grado di curare le malattie fin dalla sua tenera età attraverso il potere spirituale ottenuto dalla pratica spirituale intrapresa in una nascita precedente. La maggior parte dell’umanità nell’era odierna si trova ad un livello spirituale tra il 20-25% e non è in grado di discernere se la persona è un Santo o meno. Tuttavia, generalmente finiscono per seguire la persona che può guarirli o compiere miracoli.

A beneficio della persona ordinaria, abbiamo elencato alcuni punti che identificano chi non è un vero Guru . Questi sono alcuni punti che, essendo comprensibili e verificabili, vi aiuteranno a scoprire i falsi Guru. Questi sono alcuni casi in cui questi falsi Guru si sono esposti con le loro azioni.

1. Il Guru che semina un sentimento di inferiorità negli altri e che cerca di mostrare la propria grandezza:

Un falso Santo chiede a tutti coloro che vengono a rendergli omaggio il loro nome e la loro età. Una volta detto ciò, dice: “Entrambe le risposte sono sbagliate. Il nome e l’età appartengono al corpo. Tu sei l’anima, non hai né un nome né un’età ”. Poi parla di spiritualità e chiede: “Stai facendo pratica spirituale?” Se qualcuno risponde affermativamente, chiede “Quale pratica spirituale?” Se uno risponde: “Quella consigliata dal mio Guru”, dice “Non sei stato in grado di rispondere a semplici domande sul tuo nome e sulla tua età. Allora cosa ti ha insegnato il tuo Guru? Solo un vero Guru può rispondere a queste domande. Vieni da me. Te lo dirò.”

Si dovrebbe dire a questi falsi guru: “In realtà le tue domande erano prive di significato! Mi hai chiesto nome ed età solo per sulla base della consapevolezza del corpo materiale (dehabuddhi), quindi anch’io ho risposto con la consapevolezza del corpo ”.

Che tipo di Guru è colui che non è in grado di capire al primo sguardo se uno ha un Guru, o se la sua pratica spirituale sta procedendo in modo appropriato o no?

2. Coloro che hanno un attaccamento alla ricchezza e alle donne

3. Coloro che danno le arie

Un Guru non usa lorologio perché non vuole essere vincolato dalle restrizioni del tempo e dal cinturino fisico dell’orologio. Tuttavia, ogni quindici o venti minuti chiede agli altri: “Che ore sono?”

4. Desiderio di fama

Alcune persone che hanno un sincero desiderio di essere conosciute come Guru e sono spiritualmente evolute in una certa misura, raccomandano ad altri diversi tipi di pratica spirituale. Nella maggior parte dei casi, non fanno loro stessi quello che prescrivono. Di conseguenza, è stato osservato che i cercatori che intraprendono la pratica spirituale consigliata progrediscono ma il cosiddetto Guru rimane stagnante.

5. Fomentare la dipendenza nei loro studenti

Alcuni Guru temono che trasmettendo tutte le conoscenze spirituali ai loro discepoli, loro stessi non avranno più alcuna importanza. Quindi non trasmettono loro tutte le conoscenze.

9. Sommario

Di seguito sono riportati i punti chiave da cogliere in questo articolo.

  • Un Guru è una guida spirituale oltre il livello spirituale del 70%.
  • Non andate a cercare un Guru, non sarete in grado di discernere se la persona che avete di fronte sia un Guru.
  • Invece fate pratica spirituale e assicuratevi che sia in linea con le sei leggi fondamentali della pratica spirituale. Ciò aiuterà a crescere fino al un punto in cui si avrà la maturità spirituale per non essere più ingannati da un falso Guru.
  • Non si può raggiungere la Santità, cioè un livello spirituale del 70%, senza la grazia del Guru.